Una sfida che continua ad essere vinta anno dopo anno, quando oltre 30 imbarcazioni d’epoca e classiche si ritrovano presso la nuova Marina Monfalcone per disputare uno dei trofei per barche storiche più partecipati dell’Adriatico. L’ottava edizione dell’International Hannibal Classic – Memorial Sergio Sorrentino si svolgerà dal 13 al 15 settembre 2024 sotto la regia dello Yacht Club Monfalcone presieduto da Germano Scarpa, con la direzione sportiva di Loris Plet. Oltre alle regate per gli Yacht d’Epoca, Classici, Sciarrelli, Classic IOR 1970-1984, Open Classic e Passere, per il secondo anno consecutivo si svolgerà il Trofeo “Classic Metre Race”, riservato alle barche a vela appartenenti alle Classi Metriche, i 5.50 Metri S.I. (Stazza Internazionale), 6 Metri, 7 Metri, 8 Metri, 12 Metri. Per loro tre giornate di regata, a partire da venerdì 13 settembre, rispetto alle due giornate previste per le altre categorie. Il Bando di Regata e il Modulo di Iscrizione online sono disponibili al link https://www.ycmonfalcone.com/activities/international-hannibal-classic-classic-metre-race/ . Tra le barche già iscritte la plurivincitrice Serenity del 1936, il catboat Pussycat, Hwyl del 1974, Sagittario del 1972 e Sorella del 1858 della Marina Militare con a bordo i giovani allievi della Scuola Navale Militare Francesco Morosini di Venezia.

L’International Hannibal Classic – Memorial Sergio Sorrentino è un evento patrocinato dalla FIV (Federazione Italiana Vela), dal C.I.M. (Comité International de la Méditerranée) e dall’AIVE (Associazione Italiana Vele d’Epoca). Tra i sostenitori da numerose edizioni, partner privati e istituzionali come l’azienda udinese di occhialeria in legno W-eye, il produttore di cime nautiche tecniche Armare Ropes, il Comune di Monfalcone e la regione FVG. Da quest’anno si aggiunge un partner importante, ECOFVG, nome del progetto di comunicazione sviluppato dalla Regione Friuli Venezia Giulia con Arpa FVG. Lo spirito ecologico del progetto ben si sposa con il mondo della vela e delle barche in legno, da sempre portatore di valori legati alla difesa e alla salvaguardia dell’ambiente.

Verranno assegnati il Trofeo International Hannibal Classic (primo classificato overall, in tempo reale su entrambe le prove), il Trofeo Sergio Sorrentino (primo classificato della classe più numerosa), il Trofeo Classic Metre Race (primo classificato nella categoria Classic Metre, tenendo conto dei risultati ottenuti in tutte le prove) e il Trofeo dei due guidoni (YCH – YCA), che verrà assegnato a Trieste al primo classificato della classe più numerosa tra le classi “Epoca”, “Classica” e “Sciarrelli”, considerando le classifiche delle due regate (International Hannibal Classic e Trofeo Città di Trieste). Fin dalla nascita la manifestazione è stata intitolata al velista Sergio Sorrentino (1924-2017), campione del mondo nella classe Dragone nel 1958 in Svezia, vincitore di tre Europei (1953, 1956 e 1964), ex olimpionico e fondatore della Marina Hannibal dove nacque la “Tito Nordio”, prima scuola della FIV.

Come si è evoluto negli ultimi 30-40 anni il concetto di barca classica, inteso come testimonianza di valori tecnici e marinareschi? Lo racconterà sabato 14 settembre 2024 alle 18.30, presso il Marina Monfalcone, l’ingegnere e architetto navale Carlo Bertorello, relatore della conferenza “Vele classiche nel terzo millennio”. Docente all’Università Federico II di Napoli, al Politecnico di Milano e all’Accademia Navale della Marina Militare di Livorno, è stato project manager di Azzurra per l’America’s Cup 1987-1991. Tra i suoi progetti di barche classiche in legno Carolina e ER25 (vela) e Vaporina 24’ (motore). Verranno identificate le tipologie, materiali e fattori di influenza di quelle che potrebbero essere le barche classiche di domani, in funzione anche dei principi di sostenibilità ambientale.