A Vittorio Veneto Rally Team incassa anche il terzo di categoria del pilota di San Vendemiano, al quale unire la doppietta, in gruppo ed in classe, di un ottimo Trolio.
È stata una Cronoscalata Vittorio Veneto – Cansiglio da ricordare per Rally Team e non solo per aver festeggiato il centenario della salita trevigiana.
L’evento corso tra Sabato e Domenica, valevole per il Campionato Italiano Velocità Montagna, ha portato alla ribalta la scuderia di Rosà, in particolar modo con un Romy Dall’Antonia che, alla guida di una Wolf GB08 Thunder, ha chiuso settimo nella classifica assoluta, sesto nella generale di gruppo E2SC-SS e sul gradino più basso del podio tra le vetture di classe millesei.
“Bene ma non benissimo” – racconta Dall’Antonia – “ma sono felice di essere stato anche il pilota trevigiano più veloce, in memoria al nostro caro amico Daniele De Negri. Un bellissimo ricordo, da conservare sicuramente. Primo obiettivo raggiunto, arrivare in cima. Secondo anche, entrare nei dieci assoluti. Terzo ni, era molto difficile visto l’elenco partenti ma ci ho provato. A parte la mia poca esperienza con i prototipi questa vettura è stata sviluppata con gomme Avon, non in produzione fino a Gennaio 2025. Ho usato le Hoosier americane ma non era la soluzione migliore. Grazie a tutti i partners, alla scuderia ed ai tanti fans presenti in gara.”
Ennesima doppietta, primo in gruppo E1 ed in classe millesei oltre che ottimo diciottesimo assoluto, per Enrico Trolio e la sua Peugeot 106, una garanzia di risultato ad ogni weekend.
“Weekend spettacolare per noi” – racconta Trolio – “su un tracciato bellissimo. Peccato non aver avuto avversari in classe perchè ci penalizza per i punti del campionato. Dovremmo essere primi nel millesei e messi bene anche in gruppo ma aspettiamo l’ufficialità delle classifiche del CIVM. Gara molto dura per il caldo e le tante interruzioni che mi hanno portato a commettere qualche piccolo errore. Macchina perfetta, i lavori di sviluppo fatti ci stanno dando tante soddisfazioni. Grazie alla scuderia ed a tutti i nostri partners che ci danno supporto.”
Non del tutto soddisfatto del suo bilancio personale, quinta posizione finale in gruppo RS Plus ed in classe duemila, è un Maverik Boaron che incassa preziosa esperienza per il futuro.
Il pilota della Renault Clio Racing Start, condizionato emotivamente in gara 1 dalla toccata del fratello, incappava in un errore in gara 2, alla terza curva, non esprimendosi al meglio.
Proprio la toccata in gara 1 ha estromesso dalla classifica Marco Boaron, sfortunato protagonista in avvio con la sua Citroen Saxo gruppo A che, riparata in extremis grazie al supporto dei compagni di scuderia, si è comunque presentata al via della successiva tornata.
Chilometri preziosi per lui in vista di un 2025 nel quale puntare ad essere tra i big del CIVM.