Le indicazioni complessive di coach Mimmo Sabatelli: «Il lavoro sarà graduale. I test necessari per le indicazioni»

LUNEDÌ 19 AGOSTO VIA AI LAVORI

Previste cinque amichevoli per i #fioridacciaio: si parte il 4 settembre a Penne sfidando le Panthers Roseto di A2

Vacanze agli sgoccioli per il gruppo La Molisana Magnolia Campobasso. In virtù delle tradizionali sei settimane di preparazione in avvicinamento alla stagione, i #fioridacciaio prenderanno a lavorare da lunedì 19 agosto, radunandosi all’Arena per dar vita a tutto il percorso di avvicinamento sino alla prima ufficiale legata all’Opening Day di fine settembre.

PERCORSO A TAPPE Complici gli impegni con le diverse nazionali tra fronte giovanile, senior e 3×3, il percorso dei #fioridacciaio vedrà un gruppo composto a tappe con una prima settimana in cui, rispetto al gruppo complessivo, mancherà qualche elemento all’appello.

«Pur avendo la maggior parte dell’assetto presente, il gruppo si comporrà man mano – spiega il trainer delle rossoblù Mimmo Sabatelli – ed anche il lavoro di fatto sarà graduale, ma chi entrerà in corsa lo farà avendo lavorato sodo quest’estate ed essendo di fatto già in temperatura. Dovremo caricare nel verso giusto per farci trovare pronti verso la stagione e verso due primi mesi – quelli di ottobre e novembre – molto intensi per la presenza anche dell’impegno di EuroCup».

CINQUE TEST Per le campobassane, complessivamente, ci sarà un calendario con cinque test in vista dell’esordio ufficiale contro la Dinamo Sassari.

L’avvio sarà mercoledì 4 settembre a Penne contro le Panthers Roseto di serie A2, poi domenica 8 settembre l’unico appuntamento all’Arena contro le pari categoria del Battipaglia. Seguiranno, nel fine settimana del 14 e 15 settembre, due scrimmage al Taliercio in casa delle campionesse in carica della Reyer Venezia e, il 22 settembre, a Civitanova Marche un altro antipasto di campionato contro il Faenza.

«Abbiamo cercato di dar vita al maggior numero di amichevoli possibili perché, un appuntamento dopo l’altro, dobbiamo riuscire a trovare i giusti riscontri. Ringrazio la società per il lavoro portato avanti. Sappiamo che logisticamente non siamo in una condizione semplice, ma il club ha fatto di tutto perché riuscissimo ad avere occasioni di riscontro, anche definendo, come nel caso dello scrimmage contro le faentine, una sede terza».