PELLEGRINI, MARAGO’ E ZAGARELLA, IL PIACERE DI ESSERE “SECONDI”.
Curriculum variegato e di spessore per Valeria Pellegrini, che ha lavorato fin dagli inizi del suo percorso da allenatrice sempre con squadre femminili. Da Roma a Monza in Italia, ha poi arricchito il personale bagaglio tecnico con esperienze estere. Qui è stata a contatto con la pallavolo di altissimo livello: intanto con il Kuzbass Kemerovo, club russo di A1, poi fino all’anno scorso in Corea con i Korean Air Jumbos. “Quindi – racconta Valeria – catapultata nella realtà della Vero Volley Monza ho vissuto, in prima persona, un club italiano che vanta il merito di avere in A1 sia la squadra femminile che maschile. Qui ho avuto la possibilità di allenare per due anni anche la categoria di eccellenza maschile giovanile. con la quale siamo approdati alle finali nazionali.”
Ora questa avventura al Sud in Calabria, in una società come la Tonno Callipo che sulle ali dell’entusiasmo della promozione in B2 al suo esordio in campo femminile, vuol continuare a crescere e per questo si è arricchita di nuove professionalità. E’ il caso proprio di Valeria Pellegrini, che porta in dote tanto entusiasmo e voglia di misurarsi in una realtà nuova in campo femminile. E chi meglio di un profilo come Valeria potrà contribuire a raggiungere gli obiettivi prefissati!
Valeria, come nasce questa collaborazione e perché hai accettato la proposta della Tonno Callipo?
“Sono stata motivata in primis dal progetto di squadra che mi è stato proposto da Diego e poi dal grande entusiasmo che ho percepito fin da subito nei vari incontri avuti con la società.”
Riteniamo che la Tonno Callipo col tuo arrivo abbia voluto rafforzare lo staff tecnico che fa capo a Boschini, confermando così propositi ambiziosi?
“Conoscevo Diego ma non di persona, ho scelto di allenare con lui perché è garanzia di professionalità e sicuramente ambizione. Infatti non abbiamo perso tempo, iniziando già da un po’ a lavorare per l’inizio di quella che si prospetta una stagione intensa, avvincente e coinvolgente per tutti, dallo staff alle atlete e fino ai tifosi.”
Al suo secondo anno di vita femminile, quale sarà l’obiettivo della Tonno Callipo?
“Sicuramente con i nuovi innesti e le conferme dello scorso anno, la squadra sarà competitiva e intanto ci poniamo l’obiettivo di disputare un ottimo campionato, con professionalità e lucidità, sapendo che ci sarà da lottare sempre e ovunque”.
Hai lavorato con una società blasonata qual è Monza: cosa pensi di portare alla Callipo?
“Aver lavorato in un club di altissimo livello, con serie A1 maschile e femminile, come Monza è stata un’esperienza triennale di grande valore per me. Tutto ciò mi ha permesso di vedere ciò che in pochi hanno la possibilità di sperimentare come allenatori nella propria carriera. Stare infatti a stretto contatto con tecnici quali Marco Gaspari, vivere ad esempio giornalmente allenamenti di A1 è una fortuna che mi ha accompagnata in questi anni e di cui faccio tesoro. Tutto ciò chiaramente lo porterò all’interno della Tonno Callipo.”
In campo maschile arriva invece la conferma di Giampaolo Maragò, che ricorda l’ultima salvezza… “Sicuramente è stata una buona stagione, con tanti alti e bassi, ma nel complesso è stata soddisfacente in primis perché abbiamo raggiunto l’obiettivo stagionale in largo anticipo e poi perché i tanti nostri giovani sono cresciuti fisicamente, tecnicamente e caratterialmente, rispettando così l’altro obiettivo societario.”
Continua il tuo proficuo binomio con Piccioni, con quali programmi?
“Sono contento di continuare a Vibo per un’altra stagione con coach Piccioni. La volontà sarà quella di disputare un campionato migliore di quello precedente, provando ad alzare l’asticella tecnica della squadra, fermo restando il mantenimento della categoria come obiettivo principale. Il gruppo squadra potrebbe cambiare tanto, sia per la chiusura del ciclo degli U19 e sia per la partenza di qualche atleta. Dovremo quindi fare una buona pre-season, lavorando duramente e in modo professionale per trovare una buona compattezza e chimica di squadra per poter fare bene da subito”.
Che campionato immagini?
“Complicato e con insidie come quello degli anni passati, formato da squadre che si rinforzeranno tutte. Certo attendiamo l’ufficialità della composizione dei vari roster per trarre le giuste conclusioni.”
Dulcis in fundo l’altra conferma riguarda, per la C maschile, il 30enne Claudio Zagarella, esperienze con i bambini del Volley S3 e dallo scorso anno vice di Francesco Defina, ed al riguardo dice: “Per me è sicuramente motivo di orgoglio fare il vice nell’under 17, soprattutto perché Checco Defina è un allenatore molto preparato e sono molto felice di affiancarlo anche per questa nuova stagione.” Per lui l’anno scorso è stata la prima esperienza con i ragazzi vincenti dell’under 17 e della Serie C, ottenendo ottimi risultati sia con l’inattesa promozione in B e sia con le finali di categoria. “La scorsa stagione – sottolinea – siamo riusciti in una grande impresa. Il segreto? La determinazione dei ragazzi che giorno dopo giorno si sono allenati bene e sono cresciuti sia individualmente che come squadra. Le due finali disputate, di Coppa Calabria e play off, sono state la prova della loro crescita. Poi ci sono state le finali nazionali, che sono state una vera a propria montagna russa di emozioni. E’ stata una stagione indimenticabile.”
E l’anno prossimo?
“L’obiettivo principale è quello di far crescere i ragazzi e creare un gruppo solido e coeso. Senza tralasciare – conclude – la qualificazione per le finali nazionali Under 17.”