Italiani Junior/Promesse, Frattini trionfa ancora.
Melissa Turchi sul podio dei 100 piani (Foto Fidal/Galli)
Giovanni Frattini sul gradino più alto del podio, i terzi posti di Melissa Turchi e Francesca Badiali, ma anche tanti altri piazzamenti di vertice hanno contraddistinto e impreziosito la tre giorni di gare a Rieti in casa Fratellanza per i Campionati Italiani Junior/Promesse. L’ultimo grande appuntamento della prima parte dell’estate va così in archivio ancora con indicazioni positive in vista di quello che sarà il culmine della stagione outdoor ovvero la Finale Scudetto in programma proprio al Campo di Via Piazza il 21-22 settembre.
Il trionfo di Frattini
Il fantastico 150esimo anno per i colori della Fratellanza è perfettamente incarnato dai risultati di Giovanni Frattini che dopo il trionfo in Coppa Europa U23 e il titolo italiano assoluto concede il tris imponendosi anche ai campionati tricolore Promesse. Per il romagnolo che da diversi anni veste i colori gialloblù, ed ha dovuto superare anche un pesante infortunio che lo ha tenuto fermo più di un anno, è arrivata la conferma di essere il numero uno del giavellotto italiano in questo momento grazie alla prova di forza di Rieti in cui ha messo subito in chiaro le cose con la misura di 77,92 metri al primo lancio. Questo risultato rappresenta per lui anche il nuovo primato personale, a poco meno di un metro dal primato italiano di categoria, nonché una distanza irraggiungibile per tutti i rivali che non riusciranno mai ad impensierirlo nell’arco della gara.
Turchi e Badiali di tempo
Il primo sussulto in ordine di tempo per la Fratellanza, però, era stato venerdì con Melissa Turchi, medaglia di bronzo nei 100 piani Juniores. L’atleta, al primo anno in maglia gialloblù, sigla il miglior tempo sia in batteria che in semifinale, ma nella terza e decisiva prova deve inchinarsi alle piemontesi Agnese Musica e Rachele Torchio che già la precedevano nella lista degli accrediti. 11”77 il tempo della vincitrice contro l’11”79 della seconda classificata e l’11”84 della Turchi che regola al photofinish le altre inseguitrici. Nella giornata conclusiva di oggi, invece, rammarico per la rinuncia a disputare la finale dei 200 a causa di alcuni fastidi fisici accusati dopo le batterie in cui aveva firmato il secondo miglior tempo in 24”52.
L’altra grande gioia del fine settimana, infine, è quella regalata da Francesca Badiali nei 3000 siepi Promesse, con un terzo posto giunto al termine di una gara solida in cui la mezzofondista geminiana ha confermato l’ottimo stato di forma in quest’estate. Per lei il nuovo personale di 10’56”53 che va a migliorare di pochi decimi il 10’56”77 fatto registrare una settimana fa a Pordenone con la rappresentativa regionale.
Tanti piazzamenti di vertice
Ad un passo dalla medaglia è arrivata anche Alessandra Morandi nei 400 Promesse. Una delle componenti della forte staffetta gialloblù sulla distanza, infatti, ha superato brillantemente il primo turno per poi concludere quarta la finale con lo stagionale di 55”26. Quinto, invece, Lorenzo Blundetto nell’asta Under 20 con la misura di 4,70 metri valicata che è la stessa del terzo e del quarto classificato, ma con più errori rispettivamente all’ultima misura e nel totale. Un gradino più sotto, sesta, nella gara femminile Asia Tognoli con il personale di 3,40 metri. Rimanendo alle pedane stesso piazzamento anche per Lucy Omovbe nel peso con 13,03 metri, settimo per Matteo Storti nel disco Promesse con 43,05 metri. Tornando in pista, invece, bella gara sui 1500 Promesse per Alessandro Pasquinucci a cui manca qualcosa per trovare lo sprint buono per la medaglia e chiude quinto in 3’49”27. Fratellanza protagonista anche nella velocità ad ostacoli tra le Juniores con Alessia Soukhomazov che raggiunge la finale e chiude ottava i 100 in 14”74 dopo l’ottimo 14”46 della semifinale. Stesso piazzamento anche per Emma Martignani nei 400 con una finale chiusa in 1’04”73. Specialità molto diversa, ma ottavo posto infine anche per Bianca Zoboli nei 10000 metri di marcia con il tempo di 54’50”63.
Gli altri risultati
Folta presenza gialloblù tra gli Under 20 desiderosi di ben figurare alle spalle dei migliori. Doppio impegno per Matteo Costa tredicesimo nei 3000 piani in 8’50”19 e diciassettesimo nei 1500 in 4’04”49. Sedicesima, invece, Aurora Gambetta sui 5000 in 18’48”90. A chiudere il programma in pista sfortunato Mattia Cremaschi sui 100 piani, alle prese con un problema fisico che non gli ha consentito di disputare e completare la propria gara al meglio chiudendo trentaduesimo. Infine sulle pedane Elena Gabellini è undicesima nel martello con 45,70 metri.