L’ex capitano della Nazionale (107 caps) vanta quattro partecipazioni Mondiali
È stato Campione d’Italia con Treviso e Calvisano e Campione di Francia con Tolosa
“Ho accettato la sfida perché Andrea vuole valorizzare competenze e lavoro di squadra”
Leonardo Ghiraldini scende in campo con Andrea Duodo, si candiderà a consigliere federale in quota giocatori. Nato a Padova nel 1984, Leonardo Ghiraldini vanta 107 partite internazionali giocate come tallonatore della Nazionale azzurra di Ruby con cui ha vestito la fascia di capitano per 17 volte e disputato quattro Coppe del Mondo.
La sua carriera di atleta professionista si è svolta tra l’Italia, la Francia e l’Inghilterra: è stato due volte campione d’Italia con Benetton e Calvisano e campione di Francia con Tolosa. Tra i fondatori di GIRA, l’Associazione Giocatori d’Italia Rugby Associati nata con lo scopo di sostenere, rappresentare e tutelare i rugbisti italiano lungo la carriera agonistica e sopportarli nella fase di transizione, Ghiraldini è anche membro dell’International Rugby Player Association, per conto della quale siede nell’antidoping advisory committee di World Rugby.
Terminata la carriera da atleta, Leonardo Ghiraldini ha messo a frutto la sua laurea in economia e l’MBA in Diritto e Management dello Sport. Dal 2021 è Strategic Advisor & Evolution Guide di NATIVA, Regenerative Design Company che accompagna centinaia di aziende ed organizzazioni in Italia e in Europa in una radicale evoluzione del proprio business per raggiungere modelli economici rigenerativi, progettando strategie di sostenibilità e supportando l’implementazione.
Leonardo ha deciso di dare il suo contributo all’evoluzione, entrando nella squadra di Andrea Duodo, candidato a presidente federale alle elezioni del prossimo quindici settembre: sarà lui il candidato consigliere federale in quota atleti.
“Mi è stato chiesto di dare un contributo in alcune aree che ritengo possano essere di grande valore per la Federazione e per tutto il movimento rugbystico italiano e sulle quali, convinto della loro importanza, ho investito molte energie nel corso degli anni, – spiega l’ex capitano azzurro – in linea con l’approccio di Andrea Duodo, che vuole valorizzare le competenze ed il lavoro di squadra. Ho deciso pertanto di accettare la sfida e l’impegno, mettendomi a disposizione di Andrea e della squadra, candidandomi a consigliere in quota giocatori. In particolare, mi impegnerò a promuovere ed attivare percorsi di sviluppo e formazione a 360° per atlete, atleti, dirigenti della Federazione, delle franchigie e dei club. Questo è un aspetto cruciale per contribuire in modo intenzionale e proattivo alla crescita sportiva, umana e professionale delle persone e dell’intero movimento rugbistico. Mi dedicherò anche allo sviluppo di un piano di sostenibilità economico, sociale ed ambientale con l’obiettivo di fare della nostra Federazione e dei rispettivi club associati un esempio virtuoso a livello globale, di cui tutti possano essere orgogliosi di far parte. Inoltre, mi rendo disponibile a facilitare i rapporti e le relazioni nazionali ed internazionali, con l’obiettivo di abilitare e favorire attività di interesse e valore condiviso”.