La FISPES (Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali) ha reso nota la squadra che rappresenterà la para atletica italiana ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024 inserendo quattro tesserati dell’Anthropos di Civitanova Marche.

La squadra sarà composta da 15 atleti, 7 donne e 8 uomini che il Consiglio Federale, su proposta del Direttore Tecnico Orazio Scarpa, ha selezionato sulla base di 11 slot, grazie ai risultati, e ulteriori 4 slot per il nostro Paese, sulla base dei risultati nel corso della stagione.

Come anticipato, sono quattro i portacolori dell’Anthropos

Si va dai marchigiani Assunta Legnante, giunta alla sua quarta edizione, con 2 ori e 2 argenti già nel Palmares, e Ndiaga Dieng (tesserato per il Gruppo Sportivo Paralimpico Difesa e, come secondo tesseramento, con l’Anthropos) già bronzo a Tokyo 2020, fino ai laziali Rigivan Ganeshamoorthy, esordiente, e Giuseppe Campoccio (come Ndiaga tesserato per il Gruppo Sportivo Paralimpico Difesa e, come secondo tesseramento, con l’Anthropos) anche lui esordiente, ma già vincitore di medaglie internazionali.

Assunta, categoria F11, sarà in pedana per il Getto del Peso e il Lancio del Disco;

Ndiaga, categoria T20, sarà in pista per i 400m e i 1500m;

Rigivan, categoria F52, sarà in pedana per Lancio del Disco e il Lancio del Giavellotto;

Giuseppe, categoria F33, sarà in pedana per il Getto del Peso e il Lancio del Giavellotto.

 

Le paralimpiadi avranno inizio il 28 agosto per terminare l’8 settembre con programmi variabili tra le varie discipline.

 

Assunta Legnante:

“Sono contenta per la convocazione, spero di riuscire a confermare almeno i risultati dei Mondiali dello scorso anno, poi ogni gara è ha una sua storia, ma sicuramente mi impegnerò al 100%”

 

Rigivan Ganeshamoorthy:

“Solo a distanza di un paio di giorni sto realizzando l’importanza del traguardo raggiunto e della mia convocazione per Parigi che ho raggiunto in poco più di un anno di attività. Sono molto fortunato per aver incontrato una società (l’Anthropos) che ha creduto in me e un presidente (Nelio Piermattei) che mi è stato sempre vicino. Ringrazio anche Gabriele Fella che mi ha riportato a gareggiare e Alice che mi ha accompagnato in questo percorso. Grazie a tutte le persone che hanno riposto la propria fiducia in me e le persone che mi sono state vicine. A Parigi darò come sempre il massimo per onorare la maglia azzurra”.

Il presidente Nelio Piermattei:


“Ci siamo, con le convocazioni hanno indirettamente inizio i Giochi Paralimpici, l’appuntamento che ogni sportivo vorrebbe vivere almeno una volta. Per noi è la quinta edizione con almeno un nostro atleta convocato. Sono veramente contento per i ragazzi che hanno ricevuto la chiamata e per l’esperienza che potranno vivere. La porteranno sempre con loro. Ovvio, non mi nascondo, mi aspetto medaglie, e spero anche del colore più prestigioso. Ora avanti con l’ultima tranche della preparazione e massima concentrazione. L’Anthropos come sempre darà il massimo supporto e sostegno ai suoi atleti”