(photocredit: Fiba)

Le indicazioni del coordinatore Gabriele Diotallevi: «Interconnessione col territorio. Le scelte nelle prossime settimane»

MAGNOLIA TRYOUT, ANCHE LA SECONDA SESSIONE REGALA ENTUSIASMO ED OTTIMI RISCONTRI

Coppa America Under 18, quarti fatali per la Colombia di Moscarella. Nel 3×3 ad Orléans Trimboli terza e Zięmborska settima

Un notevole riscontro come quello di fine maggio. Altri dieci elementi hanno preso parte alla seconda sessione di tryout in casa Magnolia Campobasso. Tre le sessioni di allenamento nello scenario dell’Arena, una giovedì pomeriggio e le altre due al venerdì (mattino e pomeriggio), con grande entusiasmo e voglia di dare il proprio contributo mostrando le qualità cestistiche individuali. Peraltro, così come nella prima sessione, anche in questa determinante il contributo di differenti società dell’area tricolore, in quelli che sono ormai un network ed una sinergia virtuosi (nella circostanza presenti La Salle Roma, Élite Roma, Basket Anguillara, Magic Chieti, Frecce Romane Basket, Basket 2000 San Giorgio, Vis Ferrara e Polisportiva MG) che, nel tempo, hanno visto il club del capoluogo di regione riuscire a pescare, in Sudamerica, anche prospetti di tutto rilievo.

I RISCONTRI Anche in questo caso, da parte sua, il coordinatore del vivaio campobassano Gabriele Diotallevi si è detto soddisfatto di quanto emerso in un simile contesto.

«Sono emersi, al tempo stesso, entusiasmo ed emozione. All’inizio c’era un po’ di tensione da parte delle ragazze anche per il contesto, poi, una volta vinte le emozioni, si sono disimpegnate con maggiore serenità. Con certezza, questa è una formula che ripeteremo anche in futuro, magari inserendola all’interno di tornei per classe di età, così da rendere ancora più solido il rapporto con gli altri club virtuosi operanti sul territorio centromeridionale. Indipendentemente da chi farà parte del vivaio rossoblù oppure no, questi sono momenti di arricchimento e di formazione per tutti. Il che ci rende molto felici. Nelle prossime settimane definiremo gli esiti, una volta operati tutti i riscontri (un altro, individuale, è in previsione il due luglio, ndr) e col quadro completo potremo dare un indirizzo ben preciso alla proiezione sulla stagione 2024/25».

STRADA SBARRATA Nel frattempo, non è bastata l’ennesima doppia cifra – nella circostanza 19 punti, con ancora una volta la palma di top scorer della contesa e la conferma del ruolino di miglior realizzatrice del torneo ad una media di quasi 20 punti a partita, ed 11 rimbalzi – alla colombiana dell’universo giovanile rossoblù Marta Moscarella nella Coppa America Under 18. Lo stop ai quarti di finale contro il Brasile (73-55) è costato caro alla Colombia che, ora, nella tarda serata italiana, inizierà il proprio percorso di classificazione contro il Messico, dovendo però dire addio ad un pass per i Mondiali under 19 del prossimo anno.

SPIGOLI FRANCESI Un terzo ed un settimo posto sono stati, invece, i piazzamenti, rispettivamente, di Stefania Trimboli ed Aleksandra Zięmborska nella tappa di Orléans, in Francia, delle Women’s Series Fiba di 3×3. Per entrambe fatale nel percorso verso il successo la sfida contro un team di casa. Le polacche seconde nel girone dove c’era anche l’Italia, sono uscite ai quarti contro la nazionale transalpina (22-6) con la nuova ala dei #fioridacciaio che ha messo a segno 13 punti (nove nella sfida vinta con le Filippine e quattro in quella persa con le azzurre). Per l’Italia di capitan Trimboli sconfitta in semifinale contro il Clermont Ferrand, tra le cui fila trovava spazio anche l’ex rossoblù Marie-Michelle Milapie, per 21-19, dopo i successi nel girone con Polonia e Filippine (entrambi per 22-11) e quello ai quarti (15-13) con la Repubblica Ceca. Nel complesso, per Trimboli, nove i punti realizzati (tre con la Polonia, cinque con le Filippine ed uno con la Francia).