Battuti Skorpions Varese e Dolphins Ancona, Panthers Parma e Guelfi Firenze si qualificano per il XLIII Italian Bowl del prossimo 29 giugno a Ravenna. Due semifinali dominate e vinte con merito da queste due straordinarie squadre.
Le finaliste della Italian Football League 2024 saranno, per il secondo anno consecutivo, Panthers Parma e Guelfi Firenze, autori di due semifinali letteralmente dominate ai danni, rispettivamente di Skorpions Varese e Dolphins Ancona. Ecco com’è andata.
Sabato pomeriggio, in uno Stadio Ossola gremito di spettatori, gli imbattuti Skorpions hanno affrontato in semifinale i Campioni d’Italia in carica, quei Panthers Parma che in stagione regolare avevano battuto, infiammando i tifosi varesini e lanciando gli Skorpions alla conquista della vetta della classifica. Già in avvio di partita, tuttavia, i tanti tifosi presenti hanno capito che la musica sarebbe stata diversa: i Panthers sono scesi in campo con una determinazione nuova, consapevoli della necessità di premere subito sull’acceleratore. E così è stato, con il primo drive offensivo chiuso splendidamente in endzone con il TD pass di Robbie Patterson per Matteo Ghelfi. Poco, pochissimo attacco per Varese nel primo quarto, complice un paio di pasticci che hanno tenuto a lungo in campo solo il reparto difensivo biancorosso. Sul finire della prima frazione di gioco, i Panthers arrotondano con il field goal di Francesco Diaferia: 0-10. Nel secondo periodo di gioco, ancora attacco varesino in affanno e bloccato in red zone da un grande intercetto di David Montaresi a danni di Ryan Griffin, che restituisce la palla ai Panthers inferendo un duro colpo alle sicurezze degli avversari. Nel drive offensivo che segue, i Panthers aumentano il gap con una corsa in endzone di Ryan Minniti e trasformazione di Diaferia, che manda le squadre al riposo sul risultato di 17-0.
Il terzo quarto vede finalmente la reazione di Varese, con Griffin che spara una bomba sul fratello Maclain, che accorcia le distanze. Stefano Granelli trasforma il touchdown con un buon calcio: 17-7. I Panthers, però, non accusano il colpo e, yard dopo yard, risalgono tutto il campo fino a mettere altri 7 punti a tabellone grazie al lancio di Patterson per Simone Alinovi e alla trasformazione di Diaferia: 24-7. A complicare le cose per gli Skorpions ci si mette il meteo, perché sull’Ossola inizia a piovere in modo consistente, rendendo ancor più difficile trattenere l’ovale in mano per i ricevitori e spalancando le porte alla forte difesa degli emiliani, che controllano egregiamente il campo, sventando ogni tentativo di rimonta, per chiudere la partita con la certezza di poter difendere il titolo il prossimo 29 giugno, a Ravenna. Non è stata una partita particolarmente spettacolare, ma tatticamente preparata ancora una volta in modo perfetto da coach Brian Michitti, che sapeva di dover puntare a tenere l’attacco avversario poco in campo. E così è stato (proprio come successe un anno fa in quel di Toledo contro i Guelfi!). Per gli Skorpions, tanta delusione per un traguardo che mai come questa stagione sembrava alla loro portata, ma anche la certezza di aver imboccato la strada giusta per restare con continuità ai vertici della IFL.
A Firenze, nuova spettacolare prova di forza dei Guelfi, che battono i Dolphins Ancona 44 a 20, trascinati da un attacco stellare e a trazione quasi esclusivamente italiana: è stato certamente Cosimo Casati l’MVP offensivo del match, supportato da un’altra grande prestazione della O-Line e da un più che generoso Andrea Fimiani: tre TD per Casati e due per Fimiani e tante, tantissime yard conquistate grazie alle loro corse.
Subito arrembanti i gigliati che, tuttavia, chiudono il primo drive offensivo con un punt. Entra la difesa e, sul primo gioco degli avversari, Diego Rinaldi ‘strippa’ la palla dalle mani di Julian Wlodarczyk: fumble e ovale che torna immediatamente all’attacco fiorentino sulle 20 yard difensive di Ancona. Occasione troppo ghiotta per uno degli attacchi più prolifici del campionato, ed è subito TD per Casati, con successiva trasformazione da due punti messa a segno su lancio di Fimiani per Ryan De Luca: 8-0.
Collin Di Galbo guida finalmente i suoi nel primo, vero, drive completo della partita, si porta a ridosso della red zone ma poi si affida al calcio di Matteo Dazzani per mettere punti sul tabellone: 8-3. La partita scorre via veloce, tra azioni spettacolari e attacchi no-huddle che, soprattutto lato Firenze, infiammano i tantissimi spettatori presenti al Guelfi Sport Center. E’ Fimiani a segnare il secondo TD della partita, con la palla posizionata sulla goal line e con la spinta di tutta la propria O-Line. L’offensive coordinator viola opta di nuovo per la trasformazione da due punti, che puntualmente riesce con il lancio di Fimiani per il rientrante Alex La Bella: 16-3 e fine di un primo quarto a dir poco elettrizzante. Nel secondo periodo di gioco, gran reazione dei Dolphins, che bucano ripetutamente la forte difesa gigliata affidandosi soprattutto alle corse dei propri runningback. E’ Cristiano Brancaccio ad accorciare le distanze, con Dazzani che trasforma: 16-10 e partita riaperta. Ma solo per pochi, fugaci istanti perché, al rientro in campo, Fimiani al primo tentativo lancia per le mani di De Luca, che semina tutti gli avversari e arriva intoccato in endzone. Questa volta la trasformazione è affidata al calcio di Cosimo Camilli, che non sbaglia: 23-10. Nuovo tentativo di riaggancio da parte dei Dolphins, ma ancora una volta la difesa viola concede solo un field goal, ben calciato da Dazzani: 23-13 e squadre negli spogliatoi.
Nel secondo tempo è Casati Show: il giovane atleta fiorentino è autore di due strepitose frazioni di gioco, con gli avversari apparentemente incapaci di fermare le sue corse funamboliche. E’ però prima Fimiani a regalare un’altra gioia ai tifosi viola, con una corsa personale in endzone. Camilli trasforma e il punteggio si aggiorna: 30-13. I Dolphins si rifanno sotto con la seconda corsa in touchdown di Brancaccio, trasformata da Dazzani, per il 30 a 19. L’1-2 che stende Ancona e spedisce in paradiso i Guelfi lo assesta Casati, coadiuvato dai due calci di trasformazione di Camilli. La partita si chiude con i Guelfi in victory formation e al Guelfi Sport Center esplode la festa per questa terza finale consecutiva conquistata. Il 29 giugno, a Ravennna, i Guelfi avranno dunque la possibilità della rivincita contro i Panthers Parma e siamo certi che l’edizione nr. 43 dell’Italian Bowl saprà regalare grande spettacolo, come grande spettacolo ha regalato questa stagione tutta l’Italian Football League.
Prima di chiudere, desideriamo fare gli auguri di pronta guarigione all’arbitro Domenico Gilardi, costretto a lasciare il campo a seguito di un infortunio.
Risultati:
ITALIAN FOOTBALL LEAGUE – Semifinali
Skorpions Varese vs Panthers Parma 7-24
Guelfi Firenze vs Dolphins Ancona 44-20
Ph. Credits: @Daniele Bettazzi e @Cinzia Roganti