VINCE A FAENZA IN VOLATA TORNA AVANTI NELLA SERIE
Un canestro di puro, sconfinato talento, segnato da Andrea Saccaggi a 2” dalla sirena ha permesso alla Akern Libertas Livorno 1947 di espugnare il PalaCattani di Faenza. Gli Amaranto hanno così rimediato allo scivolone casalingo di gara-2, hanno restituito il break ai Romagnoli e si sono riportati avanti nella serie che comunque resta apertissima e molto lunga.
Vittoria sofferta, quindi, arrivata al termine di una partita bruttina e condizionata dalla tensione per l’altissima posta in palio. La Libertas l’ha spuntata perché dotata di cuore e attributi immensi. Se così non fosse, il destino sarebbe stato segnato quando nel terzo quarto Faenza aveva allungato sul +9 (47-38).
La cronaca racconta di un primo quarto di marca amaranto (13-19 e 15-21) nonostante un arbitraggio di che definire casalingo è un eufemismo. Al primo intervallo il tabellone segna 16-21.
La seconda frazione è da museo degli orrori. La Libertas piazza un imbarazzante 1/14 dal campo, segna la miseria di 2 punti in 10’, ma Faenza non ne approfitta e se mette appena 7, forse condizionata dall’infortunio muscolare occorso a Mitchell Poletti al 5’ e che non rientrerà più. All’intervallo lungo è 23 pari prima che Faenza di scateni. In 6’ e mezzo produce 21 punti, quasi quanto nei 20’ precedenti. E allunga fino sul 47-38 complice un fallo tecnico a Williams e la clamorosa espulsione dalla panchina di Lucarelli, conferma di una direzione di gara assolutamente insufficiente. La Libertas però non molla mai. Chiuso a -7 il terzo quarto, rientra in partita grazie a Saccaggi, Bargnesi, Fantoni e Williams. Proprio Saccaggi firma la tripla del sorpasso (52-53). La LL in un amen si ritrova dal 52-45 al 52-55. Amaranto in controllo fino al 56-60. Poi Faenza rientra: 60 pari. E’ il prologo della volata. Fantoni segna un bellissimo canestro in allontanamento (60-62), mentre Vico dalla parte opposta mette la tripla ignorante del vantaggio (63-62 a 36” dalla sirena). Palla alla Libertas, ma fallo in attacco a Ricci. Sembra tutto perduto. Vico prova a giustiziare gli amaranto da 3, ma sbaglia. Palla a Saccaggi che in entrata segna al minuto 39,58”. Doppio time out di Garelli. Palla per Papa che viene stoppato da Tozzi. La Libertas vince, riprende in mano la serie si gode una notte in totale relax. Gara-4 domenica alle 18 al PalaCattani. Se la LL vince, va in semifinale. Altrimenti ci sarà gara-5 a Livorno.
Blacks Faenza – Akern Libertas Livorno 63-64 (16-21, 7-2, 26-19, 14-22)
Blacks Faenza: Sebastian Vico 19 (2/7, 2/6), Jessie Begarin 11 (3/7, 1/3), Giovanni Poggi 10 (3/6, 0/2), Francesco Papa 9 (3/8, 1/2), Giacomo Siberna 6 (1/2, 1/2), Andrea Pastore 4 (0/0, 1/4), Mitchell Poletti 2 (1/2, 0/1), Marco Petrucci 2 (1/5, 0/1), Luca Galassi 0 (0/2, 0/2), Pietro Ballarin 0 (0/0, 0/0), Giacomo Naccari 0 (0/0, 0/0), Luca Bendandi 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 17 / 23 – Rimbalzi: 36 4 + 32 (Giovanni Poggi, Giacomo Siberna, Mitchell Poletti 6) – Assist: 14 (Andrea Pastore 6)
Akern Libertas Livorno: Andrea Bargnesi 13 (2/3, 1/4), Leon Williams 12 (2/2, 2/3), Tommaso Fantoni 12 (4/6, 0/0), Andrea Saccaggi 11 (1/3, 3/7), Luca Tozzi 8 (4/7, 0/3), Francesco Fratto 3 (0/5, 1/5), Antonello Ricci 3 (0/3, 1/7), Gregorio Allinei 2 (0/0, 0/5), Dorin Buca 0 (0/0, 0/0), Nicola Vicenzini 0 (0/0, 0/0), Federico Madeo 0 (0/0, 0/0), Jacopo Lucarelli 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 14 / 15 – Rimbalzi: 44 10 + 34 (Luca Tozzi 12) – Assist: 14 (Andrea Bargnesi 5)