Una serata magica, un tuffo nella storia che si interseca con lo sport tenendo incollati al proprio posto i circa 500 presenti al Campo Comunale. E’ stato un grande successo l’appuntamento andato in scena ieri sera, nell’ambito dei festeggiamenti per i 150 anni della Fratellanza, che ha visto protagonisti la voce dell’atletica di Sky Nicola Roggero e un personaggio unico come Federico Buffa. I due hanno animato la palestra Indoor dell’impianto di via Piazza raccontando, come solo loro sanno fare, le Olimpiadi di Città del Messico 1968 che hanno significato un vero e proprio spartiacque in un mondo che stava vivendo un periodo di grandi proteste di piazza e cambiamenti. Al centro del racconto le storie di Tommy Smith e John Carlos, i due velocisti afroamericani che sul podio dei 200 metri piani alzarono il pugno al cielo con il celebre guanto nero in segno di protesta per quella che era allora la condizione in cui erano costrette a vivere le persone di colore negli Stati Uniti.
La serata è stata resa unica dai tanti aneddoti e dalla capacità dei protagonisti di calamitare l’attenzione dei presenti che al termine del racconto hanno potuto stringere la mano, scattare una foto o ricevere un autografo dai due. Le Olimpiadi di Città del Messico, però, hanno significato tanto altro per il mondo dell’atletica come lo stesso Roggero ha raccontato: dal record del mondo di Bob Beamon nel salto in lungo all’avvento dello stile Fosbury nel salto in alto grazie all’omonimo atleta che lo introdusse proprio in quell’occasione.
Come sempre in queste giornate di celebrazioni non sono mancate le autorità a partire dal Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini e dagli Assessori del Comune di Modena Grazia Baracchi ed Andrea Bortolomasi. Assieme a loro anche Gianluigi Cozza in rappresentanza di BPER Banca, main sponsor dei 150 anni della Fratellanza, e tanti altri partner del mondo gialloblù che come sempre hanno dimostrato la loro vicinanza alla società e al territorio modenese.