KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE 3
POOL LIBERTAS CANTU’ 2
(25-16, 25-22, 23-25, 19-25, 10-15)
KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Coscione 1, Lawrence 16, Colli 14, Allik 18, Mati 11, Cargioli 6, Loreti (L1), Parodi 2, Giannini, Brucini, Gatto 2, Russo. N.E.: Petratti, Gabbriellini (L2). All: Bulleri, 2° All: Pagliai (battute vincenti 10, battute sbagliate 20, muri 4).
POOL LIBERTAS CANTU’: Pedron 1, Gamba 28, Galliani 14, Magliano 6, Aguenier 9, Monguzzi 9, Butti (L1), Gianotti, Quagliozzi 1, Bacco 4, Picchio. NE: Rossi, Ottaviani (L2). All: Denora Caporusso, 2° All: Zingoni (battute vincenti 3, battute sbagliate 22, muri 13).
Arbitri: Emilio Sabia (Potenza) e Marco Pernpruner (Trento)
Addetto al videocheck: Francesco Elia Guacci
Gara 1 degli Ottavi di Finale di DelMonte® Coppa Italia tra Kemas Lamipel Santa Croce e Pool Libertas Cantù finisce al tie-break, con i canturini andati sotto 2-0 nel conto set, e che trovano la forza di recuperare e ribaltare il risultato, espugnando il PalaParenti per la seconda volta in questa stagione.
Coach Francesco Denora Caporusso schiera Matteo Pedron al palleggio, Kristian Gamba opposto, Andrea Galliani e Lorenzo Magliano schiacciatori, Dario Monguzzi e Jonas Aguenier centrali, e Luca Butti libero. Coach Michele Bulleri risponde con Manuel Coscione al palleggio, Klistan Lawrence opposto, Simone Parodi e Karli Allik in banda, Antonio Cargioli e Pardo Mati al centro, e Luca Loreti libero.
Inizio shock nel primo set del Pool Libertas: Allik è scatenato, e Coach Denora Caporusso ferma tutto (5-0). Al rientro in campo due errori da parte dei canturini permettono alla Kemas Lamipel di allungare (9-3). La ricezione canturina continua a soffrire (13%di perfetta nel parziale), Lawrence mette a terra la palla del +10 esterno (16-6). E’ lo strappo decisivo: Cantù non riesce a recuperare, e chiude un muro di Colli su Quagliozzi (25-16).
A inizio secondo set un attacco di Monguzzi segna il primo doppio vantaggio esterno del match (4-6), ma la Kemas Lamipel prima impatta a quota 7 con Lawrence, poi allunga con il turno al servizio di Allik, che convince Coach Denora Caporusso a fermare il gioco (13-10). Al rientro in campo lo schiacciatore estone continua a martellare dai nove metri, e abbandona il servizio al termine del parziale di 6-0 (condito da 3 ace) che risulterà essere decisivo (da 9-10 a 15-10). Si lotta palla su palla, il Pool Libertas torna sotto con un ace di Gamba (23-21), ma non riesce a ricucire lo strappo. Chiude una battuta in rete di Galliani (25-22).
Nel terzo set spazio ad Andrea Bacco per Lorenzo Magliano. L’inizio è pieno di ribaltamenti di fronte (4-6, 8-7, 9-11, 14-13), e si lotta punto a punto fino all’errore in attacco di Allik che convince Coach Bulleri a fermare il gioco (17-19). Al rientro in campo un ace dello schiacciatore estone rimette il punteggio in parità a quota 19. Gamba prima conquista il set point per i suoi (22-24), poi mette a terra la palla che chiude il parziale (23-25).
A inizio quarto set la Kemas Lamipel prova ad allungare con una pipe di Colli (7-5), ma Monguzzi alza il muro e ribalta il risultato (7-8). Il Capitano suona la carica, ed è lui a mettere a terra la palla del +3 (8-11). Il neo-entrato Gatto piazza un ace e riporta sotto i suoi (11-12). E’ di nuovo Monguzzi a piazzare il muro del +3 su Allik, e Coach Bulleri vuole parlarci su (13-16). Galliani prima mura la pipe di Allike, poi piazza l’attacco che porta i suoi a +5 (17-22). E’ lo strappo decisivo: Cantù ribatte a Santa Croce ad ogni pallone, e un attacco di Gatto confermato fuori dal videocheck manda la sfida al tie break (19-25).
A inizio quinto e decisivo set Aguenier lancia i suoi (1-3), e viene ben coadiuvato da Gamba (3-6). Allik, però, piazza due ace consecutivi che mettono il punteggio in parità a quota 8, e Coach Denora Caporusso vuole parlarci su. Galliani e Gamba rilanciano l’azione del Pool Liberta, ed è il turno di Coach Bulleri di fermare il gioco (8-10). Pedron si guadagna il turno al servizio con una magia di prima intenzione, e lascia la zona di battuta sul +4 esterno (9-13). E’ lo strappo decisivo: una battuta out di Lawrence, una pipe di Allik lunga senza tocco del muro, e il match finisce a favore degli ospiti (10-15).
Queste le parole di Coach Francesco Denora Caporusso a fine partita: “L’inizio è stato traumatico: ce l’aspettavamo perché stare fermi per circa venti giorni non era facile. Loro erano nelle nostre stesse condizioni, ma hanno dalla loro parte il fattore campo che fa tanto in queste situazioni, anche vedendo i risultati delle altre partite dove le squadre di casa hanno vinto 3-0. Siamo stati bravi a crescere un fondamentale alla volta: nel primo set non ha funzionato per niente la fase di cambiopalla a partire dalla ricezione; nel secondo siamo cresciuti in attacco ma in ricezione abbiamo continuato a faticare. Purtroppo con l’assenza di Ottaviani sapevamo che questo sarebbe stato un fondamentale in cui avremmo sofferto. Poi siamo stati bravissimi a crescere anche in quello, oltre che a muro e difesa. Veramente, ci siamo aggrappati con le unghie e con i denti, e siamo stati molto bravi. Ora abbiamo ‘ribaltato’ un po’ il fattore campo, e ci giocheremo il passaggio del turno domenica in casa. Sappiamo che è ancora lunga perché Santa Croce è una squadra molto forte. Ci vediamo domenica!”.
Photo Credit: Simona Bernardini