Selargius ritrova il gusto della vittoria e Granzotto dopo l’infortunio
Comunicato stampa del 13 aprile 2024
La Techfind ha ritrovato il sapore della vittoria nella penultima giornata di campionato. Dopo gli ultimi quattro ko, le sarde superano la Stella Azzurra Roma 68-54 assicurandosi il sesto piazzamento in classifica quasi allo scadere della regular season 2023/24. Buona prova del collettivo contro le romane di coach Chimenti, crollate solo nell’ultimo periodo. Per Selargius, 19 punti di capitan Ceccarelli, 11 di Pandori e 10 di Ingenito. Tra le note positive, anche il buon apporto, soprattutto a rimbalzo, di Reani ed El Habbab, e il rientro in campo dopo l’infortunio di Marta Granzotto, che ha chiuso con 6 rimbalzi e 4 assist. Riposo per Mura, ancora alle prese con un risentimento muscolare. Rescissione di contratto consensuale, invece, con la lunga Pavrette, rientrata a casa per motivi famigliari.
LA GARA – La Techfind schiera in quintetto Berrad, Ceccarelli, Granzotto, Reani ed El Habbab, mentre Roma annovera nel suo starting five Frigo, Pelka, Schena, Garofalo e Sasso. Selargius tira molto bene dal campo – sfiora il 70% contro il 33% delle ospiti -, grazie alle percentuali immacolate di Reani (già a 10 punti) e Ceccarelli ma non riesce a portarsi avanti, complici le sei palle perse. La Stella Azzurra, guidata da capitan Sasso, dimostra fin dagli inizi di vendere cara la pelle perché in palio c’è la salvezza in serie A. Il primo quarto si chiude in perfetta parità (21-21). I canestri in contropiede e dalla panchina permettono alle padrone di casa di costruire un primo vantaggio durante il corso della seconda frazione, grazie anche una buona circolazione di palla e ai punti realizzati da Ingenito. Le ospiti non demordono con Brzonova e non permettono a Selargius di chiudere oltre le 5 lunghezze di svantaggio. Si va all’intervallo lungo sul 36-31.
Partita ancora più combattuta nel terzo periodo: le triple di Ceccarelli e Pandori infiammano definitivamente il PalaVienna, Garofalo e Frigo provano a rispondere ma Selargius sfrutta più esperienza ed efficacia sotto canestro, chiudendo anche il penultimo quarto avanti (55-48). Gli ultimi dieci minuti sono tutti a trazione giallonera: l’attacco romano si spegne, Selargius capitalizza dalla lunetta e con tiri aperti, chiudendo il match in anticipo. Finisce 68-54 con la sicurezza matematica di accedere ai playoff in sesta posizione, e con la retrocessione della Stella Azzurra.
Per Coach Amadasi prima volta da head coach in viale Vienna. Il commento disteso a fine partita: “Finalmente siamo tornate alla vittoria, blindando il 6° posto che ci dà sicurezza in chiave playoff. In questo periodo abbiamo affrontato diverse difficoltà, sia a livello di risultati sia di infermeria, quindi stiamo recuperando forze ed energie. Avere Granzotto e Berrad questa sera è stato un valore aggiunto, non dimentico e anzi sottolineo il lavoro enorme di chi ha trascinato la squadra fino ad ora, dimostrando grande valore. Non nascondo neanche l’emozione provata in panchina, non ci resta che prepararci sempre al meglio per continuare questa avventura”.
Techfind San Salvatore Selargius – Stella Azzurra Roma 68-54
Techfind: Reani 10, El Habbab 7, Mura n.e., Pandori 11, Berrad 9, Ingenito 10, Granzotto 2, Valenti n.e, Ceccarelli 19, Lapa, Porcu n.e., Corongiu n.e. All. Amadasi F.
Stella Azzurra: Brzonova 10, Comandini, Frigo 10, Ndiaye, Vicentini, Zangara 4, Pelka 3, Schena 6, Garofalo 8, Sasso 13. All. Chimenti J.
Parziali: 21-21, 15-10, 19-17, 13-6.
Foto Credits: Ciccotto-Loddo