Il terzo round del mondiale motocross ha portato adrenalina e sfide mozzafiato sulla pista sabbiosa di Riola Sardo, sulla splendida isola sarda. Con il caldo che ha reso le condizioni ancora più impegnative, i piloti si sono cimentati in uno dei GP più difficili dell’anno.
Uno dei protagonisti indiscussi del weekend è stato il talentuoso vichingo svedese Isak Gifting, che ha costantemente sorpreso gli appassionati e lo stesso team JK Racing, inserendosi tra i piloti più veloci in ogni sessione. “È stato bello concludere il fine settimana con una ottava posizione in Gara 2 e un buon 12° posto assoluto“, ha dichiarato l’alfiere del team pistoiese, evidenziando la sua solida performance.
Ma non è stato solo Gifting a portare luce sul circuito italiano. Un altro svedese, Anton Nagy (JK Racing – Yamaha), ha fatto parlare di sé con progressi significativi nella classe elite, dimostrando un’impressionante crescita alla sua seconda partecipazione ad un GP.
Tuttavia, non tutte le storie sono state di elevate narrazioni questo weekend. Giorgio Orlando, pilota italiano del team JK, ha vissuto momenti difficili quando è caduto violentemente durante la gara-1 dell’europeo EMX125, mentre lottava per entrare nella Top 10 delle qualifiche. Il team manager Riccardo Boschi ha confermato la clavicola rotta del pilota, augurandogli una pronta guarigione e annunciando l’attesa per il suo ritorno in pista.
Ma nonostante le sfide, ci sono stati anche momenti di gioia e successo. Il pilota svizzero di supporto, Noe Zumstein (Yamaha), ha conquistato la sua prima qualifica in EMX125, dimostrando determinazione e solidità nelle due manche.
Ora, il team JK Racing, reduce dall’esperienza in Sardegna, si prepara per la prossima sfida che li attende nel fine settimana seguente: la tappa italiana a Pietramurata, dove si assegnerà l’ambito MXGP del Trentino. Con la determinazione e l’impegno che li contraddistinguono, i piloti sono pronti a affrontare nuove sfide e a scrivere nuove pagine di gloria nel mondo del motocross internazionale.