credits Alessandro Squassoni
GRANDE FESTA AL PALA GIANNI ASTI DI TORINO, CHE REGISTRA IL TUTTO ESAURITO
Nel tardo pomeriggio di oggi, domenica 7 aprile, si è conclusa a Torino la Final Six del Campionato Nazionale di Serie A1 e A2 e i play off e play out di B e C di ginnastica ritmica – Trofeo San Carlo Veggy Good – che ha visto protagoniste le migliori ginnaste italiane. Le atlete della Ginnastica Fabriano hanno trionfato ancora una volta, laureandosi Campionesse d’Italia per l’ottavo anno consecutivo. La manifestazione è stata resa possibile grazie all’impeccabile organizzazione dell’Eurogymnica Torino, guidata dal presidente Luca Nurchi, dal DS Marco Napoli, dalla DT Tiziana Colognese, Antonino Cartisano e dal lavoro di tanti volontari dell’Onda Blu, insieme alla Federazione Ginnastica d’Italia.
Quello appena terminato è stato un weekend di grande festa per il mondo della ginnastica ritmica. A Torino, infatti, è andato in scena un vero e proprio spettacolo: in pedana, le ginnaste hanno dato il loro meglio, scatenando il pubblico sulle tribune del Pala Gianni Asti, accorso da tutta Italia. In un palazzetto che ha registrato il tutto esaurito, i presenti hanno accompagnato gli esercizi e le esibizioni con calorosi battiti di mani e cori, dimostrando un grande coinvolgimento e sostegno per le loro beniamine. Nel primo pomeriggio ha preso il via la semifinale della Final Six, che ha visto le sei squadre in gara sfidarsi in tre scontri diretti. Nel girone A, le ragazze della Ginnastica Fabriano, trascinate dalle stelle Sofia Raffaeli e Milena Baldassarri, hanno avuto la meglio sull’Armonia d’Abruzzo Chieti per un punteggio di 11 punti speciali contro 9. Nel girone B, l’Udinese l’ha spuntata sulla Forza e Coraggio Milano, mentre nel girone C la Raffaello Motto Viareggio ha battuto la San Giorgio 79 Desio.
Dopo le semifinali, ad aprire la finalissima sono state le ginnaste dell’Eurogymnica Torino, allenate da Elisa Vaccaro e dalla DT Tiziana Colognese. Le biancoblù, che in regular season hanno ottenuto la salvezza nella massima serie, hanno anticipato con un’esibizione emozionante lo spettacolo offerto dalla Squadra Nazionale italiana. Le Farfalle, capitanate da Alessia Maurelli, hanno così incantato il pubblico torinese con un’esibizione sublime, portando in scena l’esercizio con cui si presenteranno ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.
Nella finalissima, le ragazze di Ginnastica Fabriano, Raffaello Motto Viareggio e Udinese sono state autrici di prove di altissimo livello: la società marchigiana è stata trainata, ancora una volta, da Sofia Raffaeli, acclamata calorosamente da tutto il pubblico. L’attuale vice campionessa del mondo ha conquistato i punteggi di 35.600 e 32.350 nei suoi esercizi, rispettivamente, alla palla e alle clavette. Insieme al “vulcano di Chiaravalle”, la compagna di squadra Milena Baldassarri, già sesta ai Giochi Olimpici di Tokyo 2021, autrice del punteggio di 31.300 nel suo esercizio alle clavette, che è risultato decisivo al fine della conquista del Campionato. Per la Ginnastica Fabriano, questo è l’ottavo scudetto consecutivo: un risultato destinato, senz’altro, a rimanere nella storia di questo sport. Secondo posto per la Raffaello Motto Viareggio: nel team toscano, seguito da un gran numero di tifosi, ha brillato particolarmente la tedesca Darja Varfolomeev, autrice del miglior punteggio individuale (36.100) nella finale con il suo esercizio al cerchio. La classifica delle Final Six si compone quindi con il terzo posto per l’Udinese, seguita da San Giorgio 79 Desio, Forza e Coraggio Milano e Armonia d’Abruzzo Chieti.
A premiare le tre squadre sono stati Valter Peroni, Vice Presidente Vicario della Federazione Ginnastica d’Italia, Angelo Buzio, Presidente del Comitato Regionale FGI, Luca Nurchi, presidente di Eurogymnica Torino, società organizzatrice del grande evento, Fabrizio Ricca, l’Assessore allo Sport della Regione Piemonte, e Domenico Carretta l’Assessore allo Sport della Città di Torino.
Un evento emozionante e dal livello tecnico altissimo, che ha lasciato a bocca aperta tutto il palazzetto gremito di pubblico, e che lascia grande soddisfazione anche a tutta la società organizzatrice. “Una grandissima soddisfazione e un bellissimo risultato che ripaga il grande sforzo organizzativo che tutti i nostri volontari e i nostri sostenitori hanno profuso in questi mesi.” ha dichiarato il numero uno dell’Eurogymnica Torino, Luca Nurchi. “La presenza così numerosa del pubblico è indice di un movimento in continua crescita e che riscontra – anno dopo anno – una partecipazione sempre più calorosa da tutti gli appassionati e le appassionate di questa straordinaria disciplina. Ringrazio a nome di tutta la società la Federazione Ginnastica d’Italia che continua a credere in noi, così come la Regione Piemonte, che sostiene l’evento, e la Città di Torino, insieme a tutti i nostri supporter del territorio. Grazie, questo risultato è frutto di un grande lavoro di squadra.”
In chiusura dell’evento, un’esplosione di coriandoli biancoblù ha fatto da cornice ai sorrisi di ginnaste e pubblico, il finale migliore per una manifestazione che, ancora una volta, ha saputo lasciare il segno nei cuori di tanti appassionati e appassionate.
PLAY OFF SERIE A2
In tarda mattinata erano invece andati in scena i playoff di Serie A2: ad aggiudicarsi la vittoria è stata l’Opera Roma, che ha centrato così la promozione in Serie A1. La squadra laziale, con un punteggio di 10.100, ha chiuso la propria routine a pari merito con quella dell’Albachiara Lucca, sia nella somma dei punteggi speciali, sia nella somma dei punteggi degli attrezzi. Per via del punteggio più alto ottenuto in regular season, l’Opera Roma si è piazzata al primo posto, al termine di una gara avvincente ed emozionante. Terzo posto per la Moderna Legnano, che ha totalizzato un punteggio di 4.000.