Blacks Faenza 76
Liofilchem Roseto 56
BLACKS FAENZA: Galassi 8, Papa 4, Poletti 4, Siberna 11, Vico 11, Naccari, Poggi 10, Ballarin, Petrucci 6, Pastore 13, Begarin 9, Belmonte. All.: Garelli
LIOFILCHEM ROSETO: Durante 5, Maiga 4, Donadoni 6, Guaiana 3, Tamani 4, Mantzaris 10, Kluychnyk 6, Santiangeli 11, Thioune 4, Petracca 3. All.: Gramenzi
Arbitri: Luchi – Purrone
Note. Parziali: 12-8; 36-23; 57-36. Tiri da 2: Faenza: 22/36, Jesi: 14/31. Tiri da 3: Faenza: 8/20, Jesi: 7/28. Tiri liberi: Faenza: 8/10, Jesi: 7/13. Rimbalzi: Faenza: 29, Jesi: 34
Serata da sogno per i Blacks. Con una grandissima prestazione i faentini superano la capolista Roseto dominando il match e ricevendo anche i complimenti del coach abruzzese Gramenzi. I Raggisolaris, trascinati dal pubblico delle grandi occasioni, mantengono sempre alta l’intensità grazie alle rotazioni sapienti di coach Garelli, che spesso ricorre anche ad un triplo cambio contemporaneo, mettendo in difficoltà Roseto che perde presto le proprie certezze. Fondamentale è anche la difesa che permette di restare a galla quando il canestro proprio non arriva (1/10 da tre alla fine del primo quarto). Impossibile trovare un protagonista del match: dai canestri e gli assist (9) di Galassi, alla sostanza difensiva di Poletti, Papa e Poggi (10 punti e 10 rimbalzi), ai canestri segnati al momento giusto da Vico e Pastore (autore anche di 6 assist), alla grande prova di Petrucci partito in quintetto, alla difesa perfetta di Begarin su Mantzaris condita da 7 assist, ognuno ha davvero dato il proprio contributo per costruire la vittoria. Ora bisogna compiere l’ultimo passo per conquistare matematicamente i playoff nelle ultime due giornate.
Il match inizia all’insegna della tensione ed infatti entrambe le squadre sbagliano molti canestri. Il primo quarto si chiude 12-8, ma il merito dei Blacks è di difendere con grande aggressività e questa arma risulta decisiva nel break di 8-0 che vale il 27-19. Un vantaggio che si allunga fino al 36-23 dell’intervallo. I Raggisolaris continuano a dominare il gioco anche al rientro in campo, bloccando i giocatori chiave di Roseto e trovando grande fluidità in attacco, tanto che ad inizio del terzo quarto, Siberna piazza la tripla del 43-25. Faenza la fa da padrona a rimbalzo e Roseto vive la peggiore serata al tiro della stagione e così a siglare il massimo vantaggio è Poletti con la schiacciata del 50-27. I Blacks gestiscono fino alla fine, respingendo prontamente il tentativo di rimonta di Roseto che però si ferma al -14 (51-65) e così nel finale c’è spazio per la meritata standing ovation per i protagonisti, e minuti per i giovani Ballarin, Naccari e Belmonte.