In semifinale le rossoblù affronteranno la formazione ospitante. Coach Diotallevi: «Occasione sprecata da alcune rotazioni»
LA MOLISANA MAGNOLIA, SALTA IL TRIS A BATTIPAGLIA.
Avanti anche di quindici lunghezze, i #fiorellinidacciaio costretti a cedere il passo alla Geas Sesto San Giovanni
ALLIANZ GEAS SESTO SAN GIOVANNI 48
LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 47
(6-16, 20-30; 29-38)
SESTO SAN GIOVANNI: Ramon (2/11, 0/1), Ostoni 14 (4/9, 2/7), Volpato (0/4, 0/3), Minora 4 (2/4), De Lise 9 (2/7); Leto 4 (1/4), Rovello 2 (1/3), Sartori 4 (2/6, 0/1), Trezzi Fr. 3 (1/6), Bettoni 2 (1/1), Trezzi G. (0/1 da 3), Camera. All.: Preda.
CAMPOBASSO: Giacchetti 9 (2/3, 1/4), Del Sole 4 (2/5, 0/1), Vitali Al. 3 (0/2), Quiñonez 2 (1/3), Moscarella Contreras 11 (2/11, 1/3); Mascia P. 2 (1/4, 0/1), Bocchetti Ben. (0/5, 0/5), Trozzola 3 (1/3 da 3), Rizzo Al. 3 (1/3, 0/2), Moffa G. R. 5 (1/1, 1/1), Boraldo 5 (1/4, 1/4), Lallo (0/1, 0/1). All.: Diotallevi.
ARBITRI: Parisi (Catania) e Tommasi (Frosinone).
NOTE: tiri liberi: Sesto San Giovanni 10/18; Campobasso 10/17. Rimbalzi: Sesto San Giovanni 52 (Leto e De Lise 8); 45 (Moscarella Contreras 13). Assist: Sesto San Giovanni 8 (Ramon 3); Campobasso 10 (Del Sole, Quiñonez e Mascia P. 2). Progressione punteggio: : 0-10 (5’), 16-21 (15’), 29-34 (25’), 40-44 (35’). Massimo vantaggio: Sesto San Giovanni 1 (48-47); Campobasso 15 (6-21).
Una sconfitta ininfluente a fronte di un primato già acquisito e in una gara utile per far tirare, principalmente, il fiato agli elementi fulcro del proprio starting five. La Molisana Magnolia Campobasso conclude il suo percorso nella poule A di prima fase con uno stop di una lunghezza contro Sesto San Giovanni, aspetto che non inficia però sul passaggio in semifinale dei #fiorellinidacciaio che, con certezza, proseguiranno nella loro avventura a Battipaglia sino a venerdì, giorno di finalina e finalissima per lo scudetto.
GIANO BIFRONTE L’avvio delle magnolie è arrembante e le porta a costruire un parziale di 10-0 in cinque minuti che potrebbe essere l’incipit dell’ennesima cavalcata trionfale, anche perché, nonostante una tripla messa a segno, le lombarde vanno a sbattere contro la difesa delle rossoblù che concede loro solo sei punti in tutto il primo quarto con un vantaggio da gestire di ben dieci lunghezze.
Nel secondo periodo, le magnolie volano a cinque possessi di vantaggio (6-21) dopo la tripla di Trozzola, ma qui finisce per configurarsi tutt’altro tipo di contesa. Le campobassane mantengono un vantaggio in doppia cifra all’intervallo lungo con attacchi e difese che si equivalgono.
Al rientro dagli spogliatoi le rossoblù non riescono a chiudere la contesa, ma anzi subiscono il rientro delle geassine che arrivano ad un solo possesso di scarto (29-32). Le rossoblù però, danno vita ad un parziale di 6-0 con cui riescono a poter contare su tre possessi pieni di vantaggio al 30’ (29-38).
Questo scenario – a fronte della presenza sul parquet di un po’ tutte le rotazioni su entrambi i versanti e del +10 (29-39) firmato dalla linea dei liberi da Alessandra Rizzo – sembrerebbe chiudere qualsiasi discorso. Così non è però perché, prima con un 5-0, tacitato da una tripla di Moffa, e poi con un 6-0 (stoppato da un canestro di Mascia) Sesto San Giovanni si riporta sotto e con un ulteriore 5-0 opera anche il sorpasso (45-44) rendendo il finale il più classico degli stillicidi punto a punto, che regala il referto rosa alle lombarde (48-47).
SINTESI EX POST A fine gara, così, il commento di coach Gabriele Diotallevi è molto chiaro: «Era un’occasione per far emergere le qualità di chi, spesso, ha meno minutaggio e l’atteggiamento di molte – discetta – non è stato dei più efficaci. Se non sfruttano queste occasione, diventa difficile incamerare presenza sul parquet. Ho visto un atteggiamento propositivo di Moffa che, nonostante i problemi alla mano, si è comunque fatta sentire in attacco, nonché di Rizzo e di Lallo. La testa, ora, va necessariamente alle semifinali, cercando di mettere da parte questa giornata e di ripartire come questo gruppo ha saputo dimostrare in più di una circostanza».
ANCHE VENEZIA OUT Dal girone di ferro (quello A) passa in semifinale anche il Basket Roma, impostosi 51-46 sulla Reyer Venezia che così saluta la competizione con le capitoline che, in semifinale, andranno ad incrociare Costa Masnaga.
BATTIPAGLIA CONTRO Per le rossoblù, ora, la prospettiva domani sera – alle ore 19 – sarà quella di affrontare le padrone di casa del Battipaglia nella seconda semifinale del programma (la prima sarà alle 17). Dalla loro le campane hanno chiuso al secondo posto il girone B, imponendosi per 62-49 sulle Sisters Samoggia.