Non ci sono altri aggettivi per descrivere la vittoria della squadra di coach Bertini. Contro ogni pronostico, la OMAG-MT ha rifilato una secca sconfitta alla capolista Perugia che non è riuscita a strappare neanche un set a Ortolani e compagne. E’ stata una partita perfetta da parte delle Zie che hanno mandato in tilt le neo campionesse d’Italia. Difesa, muro, ricezione e attacco, tutto alla perfezione nella squadra marignanese, uno spettacolo emozionante e divertente per i numerosissimi tifosi presenti al Palamarignano (sold out per l’occasione). La squadra del presidente Manconi, dunque, ha compiuto una grande impresa riaprendo il campionato e portandosi a una sola lunghezza dal 5° posto, a pari punti con Talmassons. Ortolani Mvp dell’incontro con 20 punti.
Parte subito forte la Omag Mt 7-3 . E’ coach Giovi a chiamare il primo discrezionale 10-6. Time out efficace per la squadra umbra che arma Kosareva e con un parziale di 4-0 pareggia e costringe Bertini al time out. 11-11 . Il set procede di pari passo con continui capovolgimenti di fronte .18-18 Parini e Ortolani portano avanti di 2 la Omag Mt e Giovi si gioca il 2° discrezionale 22-20. Bertini alza il muro con Giacomello e Ghibaudo per Turco e Ortolani 23-21. Pecorari a segno per i 2 set point . Omag-Mt 24-22. E’ proprio Pecorari a chiudere il set con un’ace. 25-22
Ed anche il secondo set inizia in fotocopia del primo con coach Giovi al time out dopo la partenza a razzo della Omag-Mt 5-2. Pecorari infila una serie di missili al servizio e la Omag-Mt allunga. 8-2. Ancora un time out per il tecnico umbro. 9-3 Viscioni rileva Traballi. Un parziale di 7-0 lancia le Zie 16-4. Perugia prova a ridurre il gap e Bertini chiama la squadra in cerchio. 17-9. Rientra Traballi per Viscioni. 18-10. Doppio cambio palleggiatore opposto per Bertini. Coach Giovi inserisce Messaggi al servizio che lo ripaga della fiducia mettendo in difficoltà la ricezione marignanese. 20-14. Ora il distacco si accorcia dopo qualche errore di troppo. 20-16. Gli errori di Montano e Cogliandro danno un po’ di respiro ad Ortolani e compagne 23-16. E’ di Ortolani il punto che vale 7 set point. 24-17. E come nel primo parziale anche il secondo si chiude con un’ace di Turco.
Subito un cambio per Perugia con Viscioni che rileva Traballi dopo due murate subite. 3-1. Si procede punto a punto e al primo tentativo di fuga della Omag-Mt coach Giovi ferma il gioco. 11-7. L’ace di Pecorari contestato dalle umbre porta la Omag-Mt al massimo vantaggio e Giovi ferma ancora il tempo. 18-13. Perugia è allo sbando 22-13. Traballi ferma la serie vincente di Pecorari 23-14. Consoli in fast regala 9 match point alle Zie. Cogliandro annulla il primo. Messaggi entra al servizio. 24-16 e sbaglia nel tripudio del Palamarignano. 25-16.
Carolina Pecorari – Schiacciatrice Omag-Mt
“Sono molto fiera della prestazione di oggi della squadra.Abbiamo imposto molto bene il nostro gioco, d’altronde l’abbiamo preparato tutta la settimana. Settimana che è stata molto tosta sia per quanto riguarda i pesi che il livello degli allenamenti ma è stata molto utile. Sono molto felice di questa vittoria e vi aspettiamo tutti al palazzetto per le prossime partite. Ora ci aspettano cinque gare molto complicate dove cercheremo di fare il possibile e l’obiettivo lo conosciamo tutti. Forza zie e andiamo avanti così !”
Andrea Giovi – Allenatore Bartoccini Fortinfissi Perugia
“Purtroppo siamo inciampati ! Era tanto che non lo facevamo. Penso che ci sia poco da dire dal punto di vista tecnico tattico e di atteggiamento. La nostra è stata una brutta partita ma è anche merito di San Giovanni che ha giocato un’ottima pallavolo. Con un pubblico straordinario che lo ha sostenuto dall’inizio alla fine. Sapevamo che sarebbe stata dura, loro sono state bravissime ad approfittare di questa giornata storta, la nostra. Ma va dato merito a San Giovanni che ci ha messo tutto, non solo la volontà che non è mancata neanche a noi, ma nello sport serve anche qualità. San Giovanni ha messo volontà e tanta qualità in quello che ha fatto. Una bellissima giornata per loro. Noi torniamo a casa e mettiamo via questa sconfitta tenendola in tasca perché ci sia utile. ll campionato è aperto e lungo e come abbiamo visto oggi, di scontato non c’è nulla. Non dobbiamo credere di essere già in A1 e chi lo crede si sbaglia. Noi non l’abbiamo mai pensato, non lo abbiamo mai detto e se saremo bravi ci arriveremo, altrimenti ci andrà qualcun altro.”