Arricchimento e crescita della società sono palesi e sul campo lotteremo sino alla fine
A sette gare dal termine della stagione di serie A2 femminile e con una situazione difficile ma non ancora compromessa, i vertici dell’AltaFratte Volley cominciano a tirare le somme dell’annata sportiva 2023-2024, ne parlano Armando Bezzegato ed Emanuele Rizzo, i due capostipiti dell’oggi AltaFratte.
Armando Bezzegato:
“Sono stato il fondatore della Pertichese nel 1969 e dopo circa 10 anni del nuovo millennio è arrivata la collaborazione col Volley Fratte dell’amico Emanuele Rizzo che è l’unico presidente di questo sodalizio anche se nelle scelte che facciamo c’è sempre un continuo scambio di opinioni”
Emanuele Rizzo:
“Parallelamente con l’attività della Pertichese, il 1972 ha visto la nascita del Volley Fratte mentre invece la carica di presidente è arrivata nel 1993 e prosegue anche oggi quando col salto in A2 ci siamo trovati a gestire un altro mondo, ci abbiamo pensato sino all’ultimo e poi abbiamo deciso di tuffarci in questa nuova realtà e con tanto impegno e dedizione oggi possiamo affermare con certezza di essere cresciuti ed essere diventati una società con la struttura da serie A”
Armando Bezzegato:
“E’ incredibile il salto di qualità che questa società ha fatto da quel 3 giugno 2023, considerando poi il poco tempo a disposizione per valutare la situazione dal punto di vista organizzativo ed economico e mettiamoci anche il passaggio ad una società di tipo Srl con un insieme di incartamenti da far paura e il fatto di doversi rapportare oggi con un’entità come la Lega Volley Femminile. Adesso, con tutto il cuore e l’anima che abbiamo, lotteremo sino alla fine per difendere una serie A2 che stiamo giocando grazie anche all’apporto di sponsor che sono arrivati ad aiutarci e per i quali sono stati fondamentali i nuovi ingressi in società, al di fuori del campo ma anche dentro come un tecnico preparato come Vincenzo Rondinelli”
Emanuele Rizzo:
“Nuovi ingressi esterni al campo come addetti al marketing, alla comunicazione, al rapporto con gli sponsor, alla presenza sui social, senza dimenticarci di tutte quelle figure che si occupano di un elemento importante come il progetto SPM. Una società di questo livello deve avere un settore giovanile altrettanto importante e da due anni, in collaborazione con più società limitrofe, è iniziata una selezione di ragazze provenienti da quattro realtà dell’Alta Padovana. Per questo progetto siamo riusciti ad avere con noi un allenatore di spessore nazionale come Giovanni Galesso ed anche in questo il ruolo di Vincenzo Rondinelli è stato fondamentale”
Armando Bezzegato:
“La società si è notevolmente arricchita anche dal punto di vista della manodopera, che è sempre un fattore importante quando si decide di fare qualcosa. Non parliamo poi del pubblico che, nonostante un’annata che non sta andando come volevamo, riempie costantemente il palazzetto. E’ vero che Trebaseleghe si discosta un pò da Padova ma proprio da questa cittadina abbiamo trovato un ambiente che ci ha accolto a braccia aperte, sia la società Silvolley ma anche l’amministrazione comunale”
Emanuele Rizzo:
“Per quanto riguarda la squadra sapevamo che avremmo potuto soffrire e questo è quello che sta accadendo, le ragazze stanno lavorando molto, sono indubbiamente cresciute, ma non ancora in modo da potercela giocare alla pari con squadre più esperte. La matematica non ci condanna ancora, vediamo le prossime partite e poi a bocce ferme valuteremo il da farsi”
Armando Bezzegato:
“L’obiettivo è quello di continuare ad essere la punta di diamante del volley femminile di Padova e provincia, ci siamo arrivati e vogliamo continuare ad esserlo indipendentemente dalla categoria di gioco. Siamo affiancati da sponsor che credono in noi, capiscono dove siamo arrivati sinora e sono consapevoli della struttura che abbiamo allestito, per il proseguo del nostro lavoro il loro apporto sarà fondamentale”
(foto Roberto Perin)