LuxArm Lumezzane 74
Blacks Faenza 68
(17-17; 39-38; 59-46)
LUXARM LUMEZZANE: Cecchi 6, Biancotto ne, Vecerina 15, Mastrangelo 14, Di Meco 6, Deminicis, Becchetti ne, Vitols 5, Salvinelli ne, Minoli 5, Spizzichini 4, Ndzie 19. All.: Saputo
BLACKS FAENZA: Galassi, Papa 3, Poletti 7, Siberna 6, Vico 10, Poggi 12, Ballarin ne, Petrucci 7, Pastore, Begarin 23. All.: Lotesoriere
Arbitri: Quadrelli – Curreli
Note. Tiri da 2: Lumezzane: 18/40, Faenza: 17/36; Tiri da 3: Lumezzane 7/25:, Faenza: 6/35; Tiri liberi: Lumezzane: 17/19, Faenza: 16/20; Rimbalzi: Lumezzane: 42, Faenza: 49.
Uscito per falli: Vecerina
Ai Blacks non bastano una grande reazione nell’ultimo quarto e l’ottimo debutto di Begarin (autore di 23 punti) per espugnare il campo di Lumezzane. I Raggisolaris pagano un terzo quarto in cui segnano soltanto 8 punti, 5 dei quali nell’ultimo minuto, arrivando comunque ad un passo dalla rimonta. Ora la squadra lavorerà per essere pronta domenica per il match casalingo con Fabriano.
Il primo tempo è una lotta punto a punto con entrambe le contendenti che mostrano grande fisicità. Lumezzane parte forte andando sull’8-2 poi Faenza ribalta il passivo portandosi sul 17-12, non riuscendo però a piazzare l’allungo, perché i lombardi sono bravi a segnare canestri nei momenti decisivi ed infatti arrivano all’intervallo avanti 39-38.
I Blacks inaugurano il secondo tempo con Poggi (40-39) poi non segnano per molti minuti e Lumezzane ne approfitta volando sul 59-41. La scossa è di Begarin che negli ultimi 58’’ segna 5 punti facendo arrivare i Raggisolaris sotto 46-59 alla fine del terzo quarto, riaprendo così il match. Il francese è l’arma offensiva anche nell’ultimo periodo. La sua quarta tripla vale il 61-69 e una sua penetrazione il 68-72 a 16’’, anche se in precedenza i Blacks avevano costruito tiri per ridurre ulteriormente il gap. Petrucci nel finale ricorre al fallo sistematico su Vitols che segna entrambi i liberi (74-68), Vico prova la tripla della speranza quasi allo scadere, ma non ha fortuna e il pallone finisce nelle mani di Lumezzane.