Un grande successo per i collezionisti e gli spettatori. Tra le tante straordinarie Ferrari, spiccano la 212 Inter Ghia del 1952 #0191 EL, la 250 LM del 1964 #6053 e la 275 GTB “Competizione” del 1966 #09063.
La 33a edizione di Palm Beach Cavallino Classic si è conclusa questa notte con una spettacolare vetrina di Ferrari da collezione e il riconoscimento di un autentico successo da parte di collezionisti in pervenuti e spettatori affascinati da oltre 150 auto di Maranello. Questo rinomato Concorso d’Eleganza conferma e rafforza la sua storica missione di preservare e promuovere la grande eredità Ferrari.
“Siamo onorati di portare avanti il viaggio di 46 anni della rivista Cavallino e la tradizione di 33 anni del Concorso d’Eleganza Palm Beach Cavallino Classic. Queste due iniziative hanno contribuito in modo significativo a preservare e restaurare le Ferrari di tutte le epoche in America”, ha dichiarato Luigi Orlandini, Chairman & CEO di Cavallino. “La passione incrollabile di John Barnes non ha lasciato spazio, in tutti questi anni, a compromessi o eccezioni all’obiettivo di standard d’eccellenza.
Portando Cavallino verso il futuro, il nostro obiettivo è garantire che ogni aspetto del Concorso offra un’esperienza assolutamente piacevole e interessante e, allo stesso tempo, di devolvere alla nostra comunità una parte dell’incasso di ogni biglietto per progetti di beneficenza. Tra questi, il fondo per le borse di studio della Palm Beach Police and Fire Foundation e la A.W. Dreyfoos School of Art di West Palm Beach”. Il successo di Cavallino Classic 2024 sottolinea il suo status di evento più importante al mondo organizzato nel nome del Cavallino Rampante. I miei più sentiti ringraziamenti vanno a tutti i partecipanti, agli stimati ospiti e a coloro che sostengono i nostri sforzi, in particolare ai nostri preziosi Patrons, ai partner e all’incredibile team di persone appassionate che hanno reso possibile tutto questo”.
In una fusione di cultura e glamour, in parallelo col lavoro dei Giudici, Cavallino 2024 ha proposto incontri e dibattiti con esperti e collezionisti, oltre a mostre e appuntamenti con partner e specialisti. La manifestazione, venerdì, ha proposto anche il Tour d’Eleganza e il Party Under the Stars allietato dalla musica degli studenti della A.W. Dreyfoos School of Art che hanno suonato sotto una bellissima luna piena.
Il Concorso ha anche offerto un’esperienza gastronomica unica grazie agli chef Michele Casadei Massari di Lucciola New York e Juan Manuel Barrientos di El Cielo Miami, le cui creazioni hanno sapientemente mescolato tradizione e modernità, creando una deliziosa unione tra cibo e cultura automobilistica.
Queste le regine del 2024
Il rigoroso sistema di giudizio IAC/PFA ha rappresentato una sfida significativa per i 55 giudici incaricati di selezionare i veicoli per i riconoscimenti “Best”.
Negli ultimi due anni, oltre ai tradizionali premi “Best of Show”, il “Granturismo” e il “Competizione”, è stato introdotto un terzo prestigioso riconoscimento, per i veicoli certificati da Ferrari Classiche. Questa nuova categoria si allinea perfettamente con la missione di Cavallino Classic di proteggere e custodire il patrimonio mondiale delle Ferrari da collezione e riflette la dedizione di Ferrari nel supportare i clienti nella conservazione di questi tesori della meccanica e dello stile. Per comprendere il livello di eccellenza presente al Concorso 2024, tra le 150 vetture iscritte, 61 hanno ottenuto il Platinum Award, ottenendo un punteggio eccezionalmente alto, di 82 su 100, dalla giuria.
Il Best of Show Granturismo 2024 è stato assegnato alla Ferrari 212 Inter Ghia #0191 EL del 1952 di Dennis e Susan Garrity
Il Best of Show Competizione 2024 è stato assegnato alla Ferrari 250 LM #6053 del 1964 di Chris e Ann Cox
La Ferrari 275 GTB “Competizione” #09063 del 1966 di Brian Ross è stata invece selezionata tra le vetture con certificazione Ferrari Classiche “libro rosso” come Best of Show 2024 Classiche Certificate.