Il coach campobassano Mimmo Sabatelli: «Cercheremo di limitare le loro qualità offensive con la nostra difesa»
LA MOLISANA MAGNOLIA, ESAME DOLOMITICO PER I #FIORIDACCIAIO: ARRIVA LA CORAZZATA SCHIO
Tra le orange una ex del calibro di Robyn Parks. Per le rossoblù un’altra settimana in cui convivere con gli acciacchi
«L’attacco fa vendere i biglietti, ma è la difesa che fa vincere la partite». Il compianto John Maden, tra i migliori tecnici nella storia della Nfl (il massimo campionato al mondo di football americano, ndr), sarebbe stato spettatore eùntusiasta sulle tribune dell’Arena per la sfida del sedicesimo turno della Techfind Serie A1 di basket femminile tra La Molisana Magnolia Campobasso e la Famila Schio.
Di fronte, infatti, ci saranno due quintetti che – cifre alla mano – sono ambedue all’inseguimento (con la Virtus Bologna) della capolista Reyer Venezia e che possono contare, rispettivamente, sul miglior fatturato offensivo (1.086 punti in 14 uscite, una media di quasi 78 a partita) le orange e sulla difesa più ermetica – al pari della capolista lagunare – i #fioridacciaio con soli 817 punti subiti nello stesso lasso di confronti (una media di 58 a contesa).
BITTERSWEET MEMORIES Ultimo dei tre anticipi al sabato – per la sua collocazione cronologica in serata – il confronto con le scledensi, oltre a riportare l’ala piccola statunitense Robyn Parks (ex di giornata) in uno scenario che è stato per lei molto familiare per due stagioni, nei tifosi rossoblù riporta con forza alla mente il successo arrivato, la scorsa stagione, in occasione di gara due dei quarti playoff dello scorso 7 aprile: un 67-66 figlio di una gara molto intensa e primo storico exploit per le magnolie contro la corazzata veneta.
«Sarà una partita indubbiamente intricata – riconosce alla vigilia il coach delle campobassane Mimmo Sabatelli – con tanto fascino anche perché ci troveremo di fronte una squadra che, anche in questo 2023/24, è tra le migliori otto di Europa».
LAVORO SERRATO In effetti, in un avvio 2024 molto intenso con gare sostanzialmente ogni tre giorni, al pari di quella che è stata la conclusione del 2023, il team orange ha centrato anche la Final Four di Coppa Italia, rinsaldando la sua piazza d’onore in campionato e superando – primi sinora in regular season – la leader Venezia.
«Da parte nostra, abbiamo lavorato sodo per provare a regalarci l’ennesimo sogno nel nostro percorso. Come gruppo abbiamo ben presente la consapevolezza di voler puntare a dare il massimo. Non sarà semplice, servirà una partita quasi perfetta».
STATUS FISICO Complessivamente, da un punto di vista delle condizioni complessive, la squadra campobassana deve fare ancora i conti con quelle noie fisiche che hanno fatto compagnia al gruppo sia prima del match a Sassari che di quello a Roma e con la volontà, ora, di portare a quota otto la serie di affermazioni consecutive.
«Abbiamo sempre qualche acciacco e, con certezza, ce lo porteremo per un po’ di tempo – arringa Sabatelli – ma questo gruppo è semplicemente encomiabile, perché tutte le ragazze provano a dare il massimo per fare uscire il meglio sia in fase di avvicinamento che, poi, durante la contesa».
PUNTO A PUNTO In particolare, forti di quanto fatto sinora, le campobassane dovranno cercare di dar vita ad una gara in cui cercare di limitare, e non poco, il potenziale offensivo delle proprie avversarie, provando a dar vita, possibilmente, ad un match serrato all’insegna magari di un percorso punto a punto.
«Sinora abbiamo avuto il cinismo di far nostra questa tipologia di gare – prosegue il coach campobassano – però occorre arrivare a questo tipo di situazione. Proveremo a farlo contro Schio così da cercare di dare, poi, la zampata vincente, anche se sarà tutt’altro che semplice perché loro hanno tante bocche da fuoco di spessore. Dovremo difendere alla morte. Sarà molto complicato, ma ci proveremo sino in fondo. Del resto, così come dicono le statistiche, la difesa è il nostro marchio di fabbrica e, in tal senso, proveremo a limitare la loro percentuale di realizzazioni cercando di dar vita ad un match dal punteggio controllato per provare, se possibile, ad aggiungere un’altra vittoria al nostro attuale percorso. Del resto, questa squadra, trae energia dalla difesa, riuscendo ad andare in attacco in transizioni per trovare soluzioni ad alta percentuale».
PARTICOLARI ULTERIORI Con palla a due alle ore 20.30 nell’ultimo sabato del mese di gennaio, la sfida tra Magnolia e Schio sarà parte integrante dell’offerta in diretta streaming di Lbftv, la piattaforma pay di Lega.
A dirigere le operazioni una terna tutta al maschile composta dal milanese Mattia Eugenio Martellosio, dal torinese Giulio Giovannetti e dal reggino Francesco Praticò.