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La società comunica di aver assegnato la guida tecnica della maggiore formazione giovanile al tecnico 41enne già al timone della Primavera del Cittadella e reduce dall’esperienza al Sangiuliano City dopo una lunga e importante carriera da giocatore
L’FC Südtirol comunica di aver affidato la guida tecnica della formazione Primavera 2 a Manuel Iori, 41 anni, una lunga e importante carriera calcistica alle spalle con esperienze ai massimi livelli e una fresca carriera da allenatore alla guida tecnica della formazione Primavera 2 del Cittadella prima e del Sangiuliano City (serie D) poi. Contestualmente, Salvatore Leotta, che aveva assunto la guida della maggiore formazione giovanile biancorossa dopo la promozione in prima squadra di mister Federico Valente, torna ad allenare la formazione Under 17 nazionale e Mattia Marchi, torna di riflesso a fare il coordinatore del settore giovanile per le squadre Under 15, 16 e 17, ruoli che entrambi avevano assunto ad inizio stagione.
Il tecnico è nato il 12 marzo 1982 a Varese, risiede a Cittadella e in carriera ha spaziato nei vari ruoli in mezzo al campo: centrale, mediano, trequartista, centrocampista di destra o di sinistra. Classico mediano che, grazie alla notevole sensibilità di piede, veniva utilizzato come regista difensivo. Si è dimostrato in carriera un abile rigorista, avendo realizzato 30 penalty su 38 calciati.
Cresciuto nelle giovanili del Milan, ha giocato in C1 a Varese, in D nel Borgosesia, in C2 a Legnano, Meda e Carpenedolo prima di approdare al Cittadella in C1 nel 2006 per poi conquistare la B nel 2008, Nel 2009-2010 la A con il Chievo, poi la B con Livorno, Torino, Cesena, Padova, quindi la C con Pisa e Cittadella, con cui ha vinto il campionato nel 2015 ed è tornato in B per altre sei stagioni di fila con la casacca dei granata patavini, con cui ha giocato 339 gare, impreziosite da 49 reti e 19 assist. Complessivamente ha giocato 15 gare in serie A, 361 in B con 43 rete e 26 assist.
Nel giugno del 2021, a cinque giorni dal suo ritiro dal calcio giocato, Iori inizia il corso di formazione per allenatori al Settore Tecnico della FIGC a Coverciano. Il 20 luglio seguente diventa quindi il nuovo tecnico della formazione Primavera del Cittadella. Nel settembre del 2022 viene ammesso al corso per la licenza UEFA Pro, il massimo livello di formazione per un allenatore, che acquisisce ufficialmente nel settembre del 2023. Dal 4 luglio al 2 ottobre 2023 ha guidato la prima squadra del Sangiuliano City, appena retrocesso in Serie D.
“La mia carriera calcistica comincia nel settore giovanile del Milan, poi ho iniziato a girare l’Italia. Un paio d’anni nella vecchia C2, poi sono andato a Cittadella e sono stati tre anni ricchi di successi, due anni in C1, la vittoria del campionato, la serie B. La stagione successiva sono approdato al Chievo, in serie A per una stagione e poi tanta B: Livorno, Torino, Cesena, Padova, la C a Pisa e ancora a Cittadella, dove ho rivinto il campionato e ho trascorso altri sei splendidi anni in B prima di chiudere la carriera. Fare l’allenatore mi piace, mi entusiasma e sono contento di aver imboccato questa strada. Torno in questa realtà che avevo avuto modo di apprezzare nel corso di un’amichevole disputata l’estate scorsa proprio contro la Primavera 2. Non ho un credo calcistico fisso, ma il desiderio e la voglia di fare sempre la partita con una squadra aggressiva, cercando di imporre le scelte agli avversari e di avere un’intensità elevata. La Primavera 2 è un campionato che conosco direttamente, che ho affrontato per due anni alla guida del Cittadella. E’ un torneo in cui si sono squadre allestite per fare anche la Primavera 1 e alcune un po’ meno, comunque di un buon livello, con ottimi prospetti. C’è da battagliare in ogni giornata, su qualsiasi campo. Le squadre sono bene organizzate e sono guidate da allenatori preparati. Ai miei giocatori chiedo principalmente di fare nel migliore dei modi quello che si prova, cercando di avere serenità e coraggio per giocare a calcio, per cercare di imporre in proprio gioco, anche al cospetto di squadre superiori. Bisogna acquisire una precisa identità, bisogna puntare ad essere intensi, dobbiamo essere combattivi, aggressivi. Da questi elementi si parte per costruire un’identità”.
L’FC Südtirol rivolge un caloroso benvenuto a Manuel Iori e gli augura un futuro in biancorosso ricco di soddisfazioni.