Duri a morire: la Luiss Roma soffre, sembra battuta, poi come l’araba fenice risorge e batte Milano completando la rimonta. 84-80 il finale, una vittoria importante per i capitolini che raggiungono quota 14 punti in classifica e superano, momentaneamente, Vigevano.
Una gara molto equilibrata per i primi venti minuti, fatta di folate da una parte e dall’altra: 13-18 il primo parziale degno di nota per i viaggianti con una Luiss disattenta, poi Pasqualin serve un cioccolatino a Miska e Cucci spalle a canestro porta a spasso i diretti avversari per il 23-21 dei primi dieci minuti.
Milano risponde colpo su colpo, Fallucca trova ritmo da tre punti, con il pick and roll laterale tra Sabin e Cucci che si apre dal mezzo angolo arriva il canestro del 38-34. La partita è equilibrata, infatti si va all’intervallo sul 43-46.
Nel terzo periodo Beverly mostra tutta la sua bravura, facendo pentole e coperchi nell’area capitolina, senza riuscire mai a trovare un avversario che lo possa fermare (46-54 al 22’, il centro milanese chiuderà a 33 punti e 15 rimbalzi).
La Luiss sembra in balia delle onde, ma Cucci cerca di guidare i suoi compagni verso un porto sicuro andando a ricucire lo strappo con i meneghini e portando la partita sul 56-63 all’ultimo riposo.
Sembra finita, perché Beverly è infermabile (56-68 al 32’), però Milano alza troppo presto il piede dall’acceleratore e la Luiss ci crede. Con chi? Facile: Valerio Cucci, cuore e anima di questa squadra. Prima il canestro subito con fallo, poi l’assist per la tripla tutta storta di Sabin, mentre è di Murri il canestro del 71-73 che fa esplodere il Palazzetto dello Sport di Roma.
Mancano due minuti e l’inerzia è totalmente cambiata, Milano non segna più nulla, Sabin invece mette un long two difficile, e poi è ancora Cucci a togliere le castagne dal fuoco: tripla dell’82-77 e “faccia cattiva” verso i 1182 spettatori, game set and match.
“Vittoria importantissima per tanti motivi – ha dichiarato coach Paccariè al termine della gara-. Il primo riguarda la nostra classifica: abbiamo 14 punti in Serie A2 a gennaio, due anni fa invece ne avevamo 10 in Serie B. Oggi vinciamo con Milano, al Palazzetto dello Sport di Roma, e questo è merito del lavoro che abbiamo fatto negli ultimi anni. Questo gruppo, queste persone, questi ragazzi, meritano tutte queste gioie. Dobbiamo mantenere la barra dritta su quelli che sono i cardini del nostro progetto: studenti eccellenti, grandi uomini, persone che vogliono sposare questo sistema e poi giocatori. Nell’ultimo periodo abbiamo dimostrato di poter competere in questo campionato, senza dimenticare che il lavoro settimanale è basato in primis su quelli che sono gli impegni universitari: non sempre è facile sviluppare al meglio in campo quello che vorremmo fare, visto che i nostri ragazzi sono chiamati a un doppio impegno importante in termine di energie”.
Il tabellino
Luiss Roma – Wegreenit Urania Milano 84-80 (23-21, 20-25, 13-18, 28-16)
Luiss Roma: Valerio Cucci 27 (10/14, 1/4), Tyler francis Sabin 15 (3/7, 1/9), Matteo Fallucca 12 (0/0, 4/6), Anrijs Miska 10 (3/7, 1/2), Marco Pasqualin 7 (0/1, 1/4), Riccardo Murri 4 (0/0, 1/1), Francesco Villa 4 (0/0, 1/2), Matija Jovovic 2 (1/3, 0/0), Riccardo Salvioni 2 (1/2, 0/0), Marco Legnini 1 (0/0, 0/1), Domenico D’argenzio 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 18 / 26 – Rimbalzi: 35 8 + 27 (Tyler francis Sabin 7) – Assist: 17 (Marco Pasqualin 6)
Wegreenit Urania Milano: Gerald Beverly 33 (10/11, 0/0), Matteo Montano 15 (1/5, 1/6), Ion Lupusor 13 (2/3, 3/4), Andrea Amato 7 (2/4, 1/6), Giddy Potts 5 (2/4, 0/8), Aristide Landi 3 (0/3, 0/3), Giovanni Severini 2 (1/3, 0/1), Giorgio Piunti 2 (0/2, 0/0), Davide Bonacini 0 (0/1, 0/1), Matteo Cavallero 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 29 / 33 – Rimbalzi: 39 11 + 28 (Gerald Beverly 15) – Assist: 10 (Andrea Amato 5)