Gli undici punti di fila di Alvise Sarto, nel momento centrale dell’ultimo periodo e con la Luiss a 2 lunghezze di svantaggio, condannano i capitolini alla sconfitta in casa della Sabastiani Rieti: finisce 81 a 72.
Difficile chiedere di più ai ragazzi di coach Paccariè che hanno giocato un’ottima partita, al cospetto di un avversario con bel altre ambizioni. In una serata in cui Sabin gioca la prima gara “normale” (14 punti XX% al tiro), la Luiss comunque se la gioca alla pari per gran parte del match: purtroppo per i capitolini Sarto fa il vuoto nel momento più difficile della Sebastiani Rieti.
La Luiss parte forte con dieci punti di Miska, galvanizzato visto che è il suo compleanno, che segna da ogni parte del campo sfruttando più di un pick and roll di Pasqualin: 18-19 al primo riposo.
La parola per descrivere il primo tempo è equilibrio: Cucci segna una tripla, lo imita Miska dopo una grande circolazione corale di palla, Jovovic serve un cioccolatino sul lato debole a Salvioni che ne appoggia due facili. Si va al riposo sul 41-42.
Rieti prova a dare la spallata alla gara a metà terzo periodo con Johnson che infila una tripla dopo uno step back, Sabin commette un fallo sciocco che Rieti converte in canestro e fallo. Poi Jovovic perde una palla sanguinosa sulla linea di fondo e Sarto buca dalla lunga distanza. La Luiss è nel match e ricuce subito lo strappo con i canestri di Fallucca e i liberi di Sabin: 58-55 quando resta solo l’ultimo quarto da giocare.
Murri segna il canestro del 60-58, con l’inerzia che sembra prendere la strada della Capitale, ma Sarto ha il killer istinct centrando per tre azioni di fila il bersaglio grosso con il divario che oscilla tra le otto e le undici lunghezze. Mancano poco meno di tre minuti e la Luiss tenta l’ultimo assalto con un 5-0 di parziale firmato dal duo Sabin e Miska (chiuderà a 24 punti), ma il canestro del potenziale meno quattro di Murri fa il giro dell’anello ed esce.
“Abbiamo fatto una partita buona nel complesso – ha dichiarato coach Paccariè al termine della contesa-. Siamo andati a corrente alternata durante il match, un po’ troppa fretta nei momenti topici e qualche scelta non molto brillante. Certo, se entra il tiro di Murri a un minuto dalla fine siamo lì a giocarcela fino all’ultimo possesso. Questa gara certifica i nostri grandi passi avanti rispetto al girone d’andata, stasera abbiamo dato dei segnali confortanti, dimostrando di poter reggere l’impatto con questa categoria”.
Il tabellino
Real Sebastiani Rieti – Luiss Roma 81-72 (18-19, 23-23, 17-13, 23-17)
Real Sebastiani Rieti: Jazz Johnson 18 (3/6, 3/9), Alvise Sarto 18 (3/3, 4/4), Andrea Ancellotti 13 (5/5, 0/0), Nazzareno Italiano 10 (2/3, 0/6), Danilo Petrovic 7 (2/2, 1/3), Dustin Hogue 6 (2/4, 0/0), Lorenzo Piccin 4 (2/3, 0/4), Giacomo Sanguinetti 3 (0/0, 1/5), Karl markus Poom 2 (1/1, 0/0), Davide Raucci 0 (0/1, 0/0), Gianluca Frattoni 0 (0/1, 0/0), Marco Spanghero 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 14 / 22 – Rimbalzi: 34 10 + 24 (Dustin Hogue 14) – Assist: 21 (Jazz Johnson, Giacomo Sanguinetti 6)
Luiss Roma: Anrijs Miska 24 (9/11, 2/4), Tyler francis Sabin 14 (1/5, 3/9), Valerio Cucci 12 (3/4, 1/4), Matteo Fallucca 7 (1/1, 1/4), Marco Pasqualin 4 (0/1, 0/4), Matija Jovovic 3 (0/2, 1/3), Domenico D’argenzio 3 (0/1, 1/4), Riccardo Murri 3 (0/1, 1/2), Riccardo Salvioni 2 (1/1, 0/0), Francesco Villa 0 (0/0, 0/0), Beniamino Basso 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 12 / 14 – Rimbalzi: 31 7 + 24 (Anrijs Miska 6) – Assist: 19 (Marco Pasqualin 6)