OraSì Ravenna 79
Blacks Faenza 71
(13-13; 34-34; 56-54)
ORASI’ RAVENNA: Restelli 1, Panzini 16, Nikolic 12, Ferrari 10, Paolin, Onojaife 7, Bedetti 16, Guardigli ne, Allegri ne, Dron 10, De Gregori 7, Laghi ne. All.: Bernardi
BLACKS FAENZA: Galassi 10, Papa 16, Siberna 5, Vico 8, Naccari ne, Poggi 11, Petrucci, Aromando 5, Tomasini 13, Pastore 3. All.: Lotesoriere
Arbitri: Roberti – Luchi
NOTE. Tiri da 2: Ravenna: 21/33, Faenza: 18/31; Tiri da 3: Ravenna: 7/16, Faenza: 7/24; Tiri liberi: Ravenna: 16/22, Faenza: 14/18; Rimbalzi: Ravenna: 29, Faenza: 24.
Il derby non sorride ai Blacks, che lasciano sul campo dell’OraSì due punti e tante recriminazioni. I rimpianti maggiori sono legati al primo tempo, quando la squadra non è riuscita a sfruttare il momento positivo e a conquistare un buon vantaggio, e nell’ultimo periodo, dove non c’è stata la solita reazione quando Ravenna ha preso l’inerzia del match. Errori su cui i Raggisolaris lavoreranno in vista del match di sabato a Mestre, primo incontro del girone di ritorno.
Come da previsioni, il PalaCosta regala uno splendido colpo d’occhio, giusta cornice per un derby che è sempre stato agguerrito e vibrante. L’agonismo toglie spazio allo spettacolo ed infatti all’intervallo il punteggio è di 34-34 con entrambe le squadre che si contraddistinguono soprattutto per le palle perse.
Al rientro in campo, i Blacks provano a piazzare l’allungo grazie alla difesa aggressiva, ma gli sforzi non permettono di andare oltre il 41-36. L’OraSì reagisce subito trascinata dalle triple di Panzini e passa a comandare 55-49, gap che Poggi riduce nel finale con il canestro del 54-56. L’ultimo periodo inizia con i Blacks che soffrono il gioco ravennate nell’area pitturata (problema manifestatosi per tutto l’incontro) commettendo anche troppi falli. Ravenna vola sul 73-60, i Blacks ricuciono fino al 66-75 al 37’, ma la rimonta non si concretizza.