l’Andrea Costa vince 69-65
PALA RUGGI, IMOLA – I New Flying Balls cedono all’Andrea Costa Imola, dopo una gara che ha visto le due formazioni contendersi la posta in palio punto a punto, per 69-65. A poco è valsa la super prestazione di Alessandro Piazza, autore di 12 punti e 15 rimbalzi.
Coach Conti opta per uno starting five composto da Piazza in tacca bassa, con Bechi, Mancini, Cortese e Ly-Lee.
Nel primo quarto, Ozzano e Andrea Costa si inseguono ripetutamente con statistiche fatte quasi con lo stampino: Bechi, dopo pochi secondi, cerca di accelerare per i suoi sul 2-5, ma aprendo un botta e risposta che vedrà, alla fine, sorridere ai New Flying Balls dopo i primi 10’. Proprio Bechi e Cortese, insieme a Ly-Lee, comandano i punti degli ospiti; dall’altra parte, Ranuzzi e Crespi tengono a galla gli imolesi. Dalla lunga distanza si vedono pochi centri (1/5 casalingo e 1/8 ospite), perfetta parità invece per i rimbalzi.
Nella ripresa, il canovaccio non cambia: L. Martini riporta in parità (16-16), Balducci indovina i tre liberi per il +3 (16-19), ma ancora la partita non si stappa. Ozzano comanda sempre, mentre all’Andrea Costa serve la tripla di Marangoni per mandare avanti i suoi (26-23) per la prima volta nel secondo quarto. I ragazzi di Di Paolantonio, però, arrivano presto in bonus: un assist per Cortese e compagni, che rimontano fino al 28-29 a poco meno di due minuti. Proprio il capitano, poco dopo, firma un parziale di 8-2 aggiustato da Fazzi ai liberi: sul 30-31, coach Conti chiama time-out per studiare una delle ultime offensive. Cosa che, invece, sorride ad Aukstikalnis, capace di indovinare la tripla all’ultimo secondo del -2 ozzanese (33-31).
Ranuzzi, appena le squadre rientrano in campo, firma sia il primo massimo vantaggio casalingo che il secondo (+6, 37-31). E sono punti pesanti, perché la tripla di Corcelli e il canestro di Aukstikalnis ampliano un divario importante (44-35), con coach Conti deciso a chiamare un time-out chiarificatore. Ne esce rinvigorito Piazza, autore di cinque punti consecutivi per il -4 (44-40) che non sta bene a Drocker, nuovamente da tre punti per respingere i tentativi di avvicinamento ospiti. Lo stesso, espertissimo, play si carica la squadra sulle spalle: conta, al momento, addirittura 10 rimbalzi difensivi e prova a costruire, invano, l’ultima azione, dove G. Martini compie il quinto fallo personale.
Nel terzo quarto, Ozzano mette subito la terza: Myers indovina dai 6.75 metri (51-50), mentre Drocker rilancia i suoi sul +5 (56-51), ma è tutt’altro che una sentenza. Dopo un paio di minuti senza andare a punti, ancora Drocker e Piazza si danno battaglia a suon di triple: e proprio il primo si rende protagonista di un fallo sportivo che manda dalla lunetta il secondo per il -1 (59-58). A nulla vale, se Aukstikalnis segna la sua seconda tripla personale e offre l’assist per Crespi: 64-58 a 2’27” alla fine. Balducci ricuce sul -1 a 45”, figlio dell’ennesima giocata di Piazza, ma Drocker – con la sua quinta tripla personale – fischia anticipatamente la fine con una tripla dagli 8 metri: 67-63 a 25” dalla fine. Cortese prova a tenere a galla Ozzano con canestro e fallo, sul cui tiro libero non viene fischiato fallo su Bastone; Drocker, dalla linea della carità, fissa il definitivo 69-65.
Top scorer: Drocker, 19 punti
Andrea Costa Imola vs Logimatic Group Ozzano 69-65 (14-16; 33-31; 49-45)
Andrea Costa Imola: Drocker 19, Fazzi 2, Sorrentino n.e., Libonati n.e., Aukstikalnis 15, Ranuzzi 8, Corcelli 5, Marangoni 4, Bresolin, L. Martini 4, Ronchini n.e., Crespi 12. Coach: Di Paolantonio
Logimatic Group Ozzano: Myers 5, Bechi 5, Pavani n.e., Ly-Lee 7, Bastone 8, Martini, Terzi n.e., Cortese 16, Balducci 12, Piazza 12, Mancini, Zanasi n.e. Coach: Conti
Arbitri: Purrone e Marconetti
Note: 1Q 14-16; 2Q 19-15; 3Q 16-14; 4Q 20-20