Nell’ambito della campagna di comunicazione per la sicurezza stradale “Quando guidi, poche storie”, proposta dall’Associazione “condividere la strada della vita” e sostenuta dalla Provincia di Brescia, l’FC Lumezzane, nel mese dedicato alla prevenzione stradale, aderisce all’iniziativa di sensibilizzazione con la realizzazione di due video che verranno diffusi nei prossimi giorni sui canali ufficiali social della Provincia di Brescia.
I due video, che vedranno come protagonisti i calciatori Filigheddu, Capelli, Deratti e Poledri per la prima squadra maschile e le calciatrici Canobbio, Galbiati, Paris, Viscardi per la prima squadra femminile, saranno il primo passo di un percorso più articolato ed a lungo termine che vedrà la società rossoblù protagonista sul territorio di Lumezzane.
“Come Lumezzane vogliamo essere riferimento e supporto per la comunità non solo in merito all’aspetto sportivo, ma anche fuori dal campo con iniziative e progetti dedicati. – il commento del Presidente Andrea Caracciolo – Il calcio non può e non deve limitarsi a svolgere un ruolo di svago nei 90 minuti domenicali, ma deve prendere sempre più coscienza del grande valore educativo e di sensibilizzazione che può avere ogni giorno attraverso il rapporto con la comunità e gli appassionati che rappresenta. Il rapporto che nasce con la Provincia di Brescia vede come primo passo congiunto la sensibilizzazione sulla prevenzione stradale con iniziative che si andranno a sviluppare nei prossimi mesi e che si potrà estendere ad altre tematiche sociali. Siamo felici che sia nata questa intesa su valori comuni per il bene del cittadino”.
“Siamo felici – dichiara del Consigliere delegato alle Strade e Viabilità Paolo Fontana – che la campagna di comunicazionestia interessando realtà provenienti da settori diversi. La sicurezza stradale è un tema che deve coinvolgere tutti e ognuno di noi può fare la propria parte. La collaborazione con l’FC Lumezzane è un passo importante che ci permetterà di raggiungere più persone e dimostra la volontà e l’impegno della Provincia nel costruire una rete di relazioni locali attive e propositive”