SCIBILIA: “A LAMEZIA GARA TRA LE PIÙ DIFFICILI. FELICE DEL MISTER E DEL GRUPPO CHE MI AIUTANO TANTO”.
È la reggina Giulia Scibilia la più giovane della capolista Tonno Callipo, reduce dalla settima vittoria stagionale contro Sozzi Reggio Calabria. Giulia lo scorso 4 maggio ha compiuto 16 anni e a giudicare da quello che ci ha amabilmente raccontato è anche la più, giustamente, coccolata del gruppo. Le sue compagne, più esperte anche anagraficamente, l’hanno accolta sotto la loro ala protettrice non facendole mancare aiuti e consigli, com’è giusto che sia. In primis chiaramente anche da parte del tecnico Diego Boschini, che sabato scorso non ha celato di usare modi bruschi con lei, sportivamente parlando s’intende, non mancando nel contempo però di elogiarne la puntuale applicazione in allenamento, unita ad una smisurata voglia di crescere. “Sì mister Boschini è un pò severo – sorride Giulia -, ma ho tantissima stima per la sua persona e mi piace lavorare con lui. Allo stesso modo credo che anche lui riponga tanta fiducia in me ed io voglio totalmente renderlo orgoglioso di questo lavoro che sta facendo, visto che mi segue costantemente cercando di ripagarlo col mio impegno. Ritengo che questa sia la cosa più importante per un’atleta ovvero avere la stima del proprio allenatore”.
Come ti stai trovando in questa nuova avventura, raccontaci un pò le tue sensazioni?
“Sta andando tutto benissimo, sia in casa che in allenamento ed in partita, ciò anche grazie alle mie compagne che nonostante la differenza di età mi aiutano tantissimo, tifano tutte per me e sono felice di questa cosa perché non è facile trovare una squadra così. Devo ammettere che sono stata molto fortunata, perché sta andando tutto meravigliosamente bene sia dentro che fuori il campo, anche quando commetto qualche errore tutte mi aiutano e mi consigliano”.
Capolista a punteggio pieno dopo sette gare, non vi ferma nessuno: te l’aspettavi di vincerle tutte finora?
“Sinceramente sì! Fin dall’inizio ho valutato il grande livello della nostra squadra per cui ho pensato subito che potessimo fare tanto. Per cui l’augurio, anzi direi l’obbligo è di continuare così. Certo non dovremo mai mollare ogni pallone perché le difficoltà stanno sempre in agguato”.
Domenica prossima un esame probante a Lamezia, squadra terza con 15 punti: che gara vi aspetta?
“Sicuramente sarà una delle partite più impegnative del campionato, però questo non cambia nulla al nostro obiettivo che ci siamo prefissate, quindi daremo sicuramente il massimo per ottenere un’altra vittoria”.
Cosa significa avere davanti a te un opposto quotato ed esperto come Suelen?
“Ovviamente significa davvero tanto, è una fortuna per me avere un’atleta più grande oltre che forte come Suelen che mi indirizzi sulla strada giusta. Lei mi aiuta tantissimo sia in allenamento che in partita, dandomi dritte preziose e sono felice di questo. Ma non solo lei: ho accanto tutte compagne più grandi ed è importante per me perché così mi danno la possibilità di crescere”.