FIERACAVALLI 2023

SOTTOSCRITTO UN PROTOCOLLO TRA ACI, ANCI E REGIONE VENETO

PER LA MOBILITA’ RESPONSABILE E SOSTENIBILE

ZAIA, “AUTO D’EPOCA RAPPRESENTANO UN PREGIO STORICO. UN PATRIMONIO DA VALORIZZARE E SALVAGUARDARE”

“A Veronafiere abbiamo sottoscritto un protocollo d’intesa tra la Regione del Veneto, l’Anci, con i propri Comuni associati, e l’ACI attraverso il Comitato regionale, con i propri Automobile club locali. Si tratta di un accordo storico che darà avvio a iniziative di promozione della mobilità responsabile e sostenibile. Questo accordo, unico per tale portata, che parte su iniziativa del Veneto e potrà essere replicato su tutto il territorio nazionale, ci consentirà di dare risposte a tutta una serie di iniziative rivolte anche alla salvaguardia dei diritti dei collezionisti e degli appassionati del settore delle auto d’epoca. Infatti, abbiamo individuato delle forme di tutela della circolazione agevolata per mezzi di particolare pregio storico-collezionistico”.

 

Lo ha detto il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, oggi alla 125ª edizione di Fieracavalli, il salone internazionale dedicato al mondo equestre in programma alla Fiera di Verona dal 9 al 12 novembre 2023, in occasione della sottoscrizione di un protocollo d’intesa che parla di motori e territorio condiviso con il presidente nazionale di ACI, Angelo Sticchi Damiani, e il presidente di ANCI Veneto, Mario Conte.

 

“L’impegno istituzionale sarà teso a perseguire una politica integrata e condivisa della mobilità, mirata a cogliere le esigenze della popolazione residente e rivolta alla tutela dell’ambiente. Ma anche focalizzata su una cultura della prevenzione della sicurezza sulle strade, attraverso interventi formativi specifici e contestualizzati sulla realtà locale e rivolta ad un costante monitoraggio e a una adeguata gestione del parco auto circolante valorizzando la tradizione automobilistica – ha proseguito il Governatore del Veneto -. Riuscire a fare squadra in progetti simili è la dimostrazione di quanto sia importante guardare a una mobilità sempre più sicura e sostenibile”.

 

ACI ha aderito con entusiasmo a questa iniziativa in quanto “Questo accordo mette a disposizione delle istituzioni del territorio Veneto il nostro know how ultracentenario per la mobilità del futuro – ha dichiarato il Presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani -. Serve un approccio sistemico nella definizione, nell’attuazione e nella gestione nel tempo di ogni intervento sulle infrastrutture stradali, sul parco veicolare, sull’educazione dei conducenti, sul turismo e sulla salvaguardia della tradizione motoristica che ci contraddistingue nel mondo”.

 

L’operatività, decisa in sede regionale, prevede quale interlocutore fondamentale ANCI Veneto, chiamata a veicolare quelle istanze locali che solo la conoscenza di dettaglio delle esigenze territoriali può permettere di soddisfare. 

 

“Il protocollo prevede l’istituzione di un tavolo di lavoro permanente, con durata determinata, per consentire un impegno costante e continuo che verrà misurato e monitorato per poterne eventualmente migliorare l’azione – ha ribadito Mario Conte, presidente Veneto dell’associazione di amministratori pubblici -”.