Il Repower Sanga Milano accarezza la partenza perfetta contro l’Alama San Martino di Lupari ma deve cedere alle Lupe. Il punteggio finale (68-82) rischia di nascondere una partita equilibrata per oltre tre quarti in cui le esordienti milanesi, superata l’emozione iniziale, hanno saputo prendere l’inerzia della gara salvo cedere nell’ultima frazione
È Diallo a segnare i primi punti della storia del Repower Sanga in massima serie, grazie a un due su due dalla lunetta. L’Alama però parte forte con un parziale di 8-2 propiziato da un’ottima lettura dei mismatch. Il time-out voluto da coach Pinotti sembra dare la scossa alle milanesi che trovano immediatamente la tripla con Yurkevichus (5-8) ma D’Alie e Turcinovic riportano le Lupe sul +12 (5-17). L’Alama esaurisce presto il bonus e così si sblocca l’attacco Repower grazie ai tiri liberi di Tulonen e ai canestri di Penz, Diallo e Beretta che tengono aperta la partita, alla prima sirena il punteggio recita 15-22 in favore delle Giallonere.
Inizio a basso punteggio nel secondo quarto con D’Alie e Penz che si scambiano due canestri nei primi 100 secondi, la piemontese in maglia Orange con la propria energia fa da riferimento alle compagne in questa fase di partita. Guarise trova quattro punti consecutivi che riportano l’Alama sul +12 ma ci pensano Beretta e Toffali a riportare il Repower sul 23-30. Pellington segna in coast to coast (25-30) e sembra entrare definitivamente in partita ma subito arriva la risposta di Turcinovic dalla lunga distanza. Due giochi da tre punti di Diallo e Pellington riportano il Repower sul -4 (33-37). È sempre Pellington a guidare l’attacco Repower, le Orange grazie ad un bel gioco a due tra la canadese e Diallo vanno alla pausa lunga sul -2 (38-40).
Il secondo tempo si apre con la tripla di Madonna che vale il primo vantaggio Repower (41-40), Kostowicz risponde subito per l’Alama e la partita si infiamma. San Martino alza l’intensità in difesa propiziando il parziale di 8-0 che costringe coach Pinotti a fermare la partita. Repower Sanga che torna in campo con gli occhi della tigre: Madonna sigla una tripla e un assist mentre Tulonen e Toffali, in due azioni consecutive, rubano e vanno al canestro in solitaria, prende così forma il parziale di 10-0 delle Orange che vale il 50-48. Mentre gli spettatori del PalaRomare possono godere della sfida tra Madonna e D’Alie, Turcinonovic impacchetta in solitaria il parziale di 5-0 a cui rispondono Toffali e Tulonen (56-56). I guizzi di D’Alie e Vente portano le due squadre alla terza sirena sul 56-60.
Conte prova a dare una spallata alla partita con due triple in apertura di ultima frazione che valgono il 60-66 quando mancano 7’. Le Giallonere provano ad alzare l’intensità fisica della partita favorita da un metro arbitrale che diventa piuttosto scostante. Partita che diventa frammentata a causa dei tanti fischi con San Martino che addormenta il punteggio sul 60-68. Toffali sblocca il punteggio dalla lunetta mentre Diallo esce dalla partita a causa del quinto fallo commesso. Turcinovic ispira il bel canestro di Kostowicz che porta il punteggio sul 62-71 che diventa 62-73 dopo la palla persa di Yurkevichus. Soule trova il canestro in contropiede che di fatto chiude la partita nonostante la vecchia guardia milanese non ne voglia sapere di arrendersi. San Martino supera il Repower Sanga Milano per 68-82.
Coach Franz Pinotti dichiara: “Il divario di 14 punti è sicuramente troppo severo e nasconde quella che è stata la storia di una partita che abbiamo giocato alla pari, viso contro viso, per oltre 30 minuti. Abbiamo pagato un po’ di emozione a inizio gara e un calo importante a fine partita. La lezione che dobbiamo trarne è l’importanza di essere concentrati in ogni momento della gara. L’Alama non era certo l’avversario più facile da affrontare per esordire in A1 ma abbiamo giocato una bella partita, soprattutto nei due quarti centrali quando, non a caso, abbiamo trovato anche il vantaggio. Siamo una squadra matricola, sicuramente dobbiamo e possiamo migliorare, e questa partita ha dimostrato che ci sono i margini e le capacità per migliorare”.
TABELLINO
REPOWER SANGA MILANO: Toffali 10 ( TL 4/4, T2 3/3, T3 0/4), Pellington 10 ( TL 4/5, T2 3/8, T3 0/1), Guarneri NE, Beretta 6 ( TL 1/2, T2 1/1, T3 1/5), Penz 4 ( TL 0/0, T2 2/2, T3 0/2), Diallo 11 ( TL 3/3, T2 4/7), Bonomi 3( T3 1/4), Yurkevichus 5 ( T2 1/6, T3 1/2), Tulonen 13 ( TL 5/6, T2 5/8, T3 0/3), Madonna 6 (T3 2/6). Coach: Franz Pinotti
ALAMA SAN MARTINO DI LUPARI: D’Alie 8 ( TL 4/6, T2 2/6, T3 0/4), Guarise 4 ( T2 2/2,), Tau NE, Conte 14 ( TL 3/4, T2 1/3, T3 3/5), Turcinovic 15 ( TL 2/2, T2 2/5, T3 3/6), Soule 9 ( TL 1/2, T2 4/8,), Pilatone NE, Russo, Arado 7 ( TL 1/2, T2 3/5), Diakhoumpa NE, Vente 4 ( TL 2/6, T2 1/6,), Kostowicz 21 ( TL 7/8, T2 7/12). Coach Giuseppe Piazza