Per l’attivissima società Old dei Pirati Livorno sono state memorabili le stagioni 2021/22 e 2022/23, concluse rispettivamente con il secondo posto nel campionato nazionale di categoria e con la perfetta organizzazione, presso il proprio impianto – il ‘Tamberi’ di via Russo – delle finali tricolori ‘CIRO’s day’. Archiviate, con soddisfazione, quelle forti emozioni, i Pirati – capaci di raccogliere sotto un’unica bandiera giocatori, non più giovanissimi, di tutta la provincia di Livorno: elementi non solo del capoluogo, ma anche di Rosignano, Cecina, San Vincenzo, Piombino e persino dell’isola d’Elba – stanno per tuffarsi in una nuova avventura. La squadra allenata dal confermatissimo Alberto Mazzoni giocherà dal 7 ottobre il campionato toscano Old, che poi eleggerà la squadra destinata a disputare la finale nazionale. Uscito il calendario: sarà disputato, al solito, ‘solo’ un girone d’andata. Curiosamente, per una (fortunata) coincidenza, i Pirati disputeranno solo una gara lontano da Livorno e Stagno. Per il calendario sono da giocare formalmente in trasferta le partite con le altre due squadre Old cittadine, quella delle Pecore Nere (la rappresentativa dei detenuti nell’istituto penitenziario labronico de ‘Le Sughere’, che ovviamente gioca i propri incontri sul sintetico posto all’interno della struttura di via delle Macchie) e quella dei RinoCerotti (la rappresentativa dei Lions Amaranto, che gioca le proprie gare interne sul ‘Priami’ di Stagno). Ecco il cammino dei Pirati nel campionato toscano: 28/10 ‘trasferta’ con le Pecore Nere, 11/11 match interno con i Sorci Verdi Prato, 9/12 riposo, 10/2 ‘trasferta’ con i RinoCerotti, 23/3 match interno con l’Arf Firenze, 13/4 ‘trasferta’ con i Ribolliti Firenze, 11/5 match interno con gli Allupins Prato. Nel corso dell’estate, delineato il nuovo staff dirigenziale dei Pirati. Stefano Pagni è stato confermato presidente; ad affiancarlo, nella conduzione societaria, come consiglieri, eletti Francesco Aringhieri, Alessandro Borghesi, Fabrizio Del Fiorentino, Matteo Marcel, Gabriele Pelletti e Marco Tomaselli.