L’operazione di simulazione di alcune criticità e dei relativi interventi è stata promossa dal Servizio di Urgenza in collaborazione con i Vigili del fuoco, la Croce Bianca e Croce Rossa, l’FCS, gli steward e il Comune di Bolzano
Il Servizio di Urgenza ed Emergenza Medica ha promosso anche quest’anno l’esercitazione presso lo Stadio Druso di Bolzano. L’importante evento addestrativo ha avuto luogo nell’areale antistante la struttura di viale Trieste dalle ore 8:30 alle ore 10:30, nell’immediata vigilia della gara casalinga con l’Ascoli. In collaborazione con i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Bolzano, la Croce Bianca e la Croce Rossa, gli steward della STS, il personale dell’FCS e con il Comune è stata valuta anche la definizione nei pressi dello stadio di un nuovo punto di raccolta degli infortunati in caso di maxi emergenza. L’esercitazione-simulazione si è svolta con seguendo alcune precise modalità-criticità: dall’evacuazione di un infortunato dalle tribune- seduto, alla crisi di panico all’ingresso e all’uscita (punti di restringimento del percorso), dalla presenza di fan/ultrà sul muretto o ingresso in campo, alla rissa/crisi di panico nei punti di ristoro al primo piano, all’allestimento di una tenda maxi per gestire lì emergenza. Obiettivo dell’esercitazione era testare ed eventualmente migliorare il lavoro di squadra fra diverse organizzazioni presenti in loco, tenendo in considerazioni le particolarità dello Stadio Druso