L’atleta irpina chiude il reparto delle centrali.
Salgono a tre i nuovi acquisti di Akademia Messina per la prossima stagione. La centrale Dalila Modestino, proveniente dalla Libertas Martignacco, si aggiunge all’opposto Kelsie Payne e alla palleggiatrice Giulia Galletti.
Si va definendo l’organico di Akademia Messina per la stagione 2023/2024. Dopo le quattro conferme di Martinelli, Mearini, Ciancio e Catania, e i nuovi innesti di Payne e Galletti, è Dalila Modestino, l’ex capitano della Libertas Martignacco, la terza novità in organico di Akademia Messina. Classe ’98, 185 cm, nativa di Ariano Irpino (AV), nelle ultime tre stagioni ha indossato la casacca della società friulana dove, sotto l’abile lavoro di coach Gazzotti, si è affermata anche per la sua leadership innata ed la capacità di fare gruppo e svolgere i propri compiti con attenzione minuziosa ai particolari. Con Dalila il club messinese si assicura le prestazioni di una giocatrice di spessore e con ulteriori margini di crescita, consentendo di alzare la qualità di un reparto già solido come quello centrale, ora davvero al completo.
Cresciuta nella Gsa Pallavolo Ariano, ambiente cui rimane tuttora molto legata, la centrale irpina con la società del Tricolle conquista obiettivi di rilievo nei campionati di categoria; arrivano due convocazioni in Nazionale giovanile con il tecnico Marco Mencarelli e, nel 2014, viene prelevata dalla Volley Caserta con cui disputa due campionati: il primo in serie C ed il secondo in A2, dove allena l’ex di Messina, Nino Gagliardi. In seguito, si trasferisce nella vicina Benevento, in B2, quindi tre annate in B1 con Cerignola, Isernia e Altino, prima di approdare a Martignacco.
Nell’ultima stagione in terra friulana, Dalila colleziona 26 presenze, tra Campionato e Coppa Italia, e 179 punti (130 in attacco, 41 muri, 8 ace), trascinando il proprio club alla Poule Promozione.
Con coach Bonafede, Dalila potrà consacrarsi defInitivamente ad alti livelli, fornendo quel contributo utile ad un’ulteriore crescita personale ma anche consentire ad Akademia di blindare una prima linea altamente competitiva.