Il tecnico proviene dalle esperienze con le giovanili di Friburgo e Zurigo
L’FC Südtirol comunica che la guida tecnica della squadra Primavera, la maggiore delle formazioni del settore giovanile, è stata affidata a Federico Valente.
Il nuovo tecnico è nato il 20 luglio 1975 a Solothurn, in Svizzera, ma è cittadino italiano.
Ex portiere professionista, nel corso della carriera agonistica ha militato in diverse squadre elvetiche, tra le quali l’FC Thun e l’FC Wohlen.
Tra le esperienze più importanti da primo allenatore vanta dal 2021 e fino al termine della corrente stagione la guida della compagine Under 19 del SC Friburgo. Con lo stesso club dal 2018 al 2021 ha guidato l’Under 17 e nella stagione precedente la squadra Under 16.
A partire dal 2013 ha allenato nel settore giovanile del FC Zurigo. Nell’estate 2017 ha vinto con la formazione U16 il campionato nazionale. Vanta inoltre esperienze da match analyst, sempre con l’FC Zurigo, in prima e seconda divisione svizzera. Ha lavorato con gli allenatori Urs Meier, Massimo Rizzo, Uli Forte e Sami Hyypiä.
Nel 2012 ha conseguito il patentino Uefa A, mentre ora sta svolgendo il percorso per acquisire il titolo Uefa Pro. Vanta, tra gli altri percorsi formativi: Uefa A Youth Diplom (2016) e BTA Swiss Olympic (2017).
Le prime dichiarazioni:
Hannes Fink, Direttore Tecnico del FC Südtirol: “Sono particolarmente soddisfatto che Federico Valente abbia scelto di sposare il nostro progetto, nonostante avesse altre offerte importanti. Insieme ci siamo posti obiettivi significativi e mi auguro di poterli raggiungere insieme. Gli auguro tutto il meglio possibile in questa sua nuova esperienza”.
Queste invece le parole del neo allenatore della Primavera biancorossa Federico Valente: “Desidero ringraziare in primo luogo Hannes Fink e tutta la dirigenza per avermi concesso questa grande occasione e per la fiducia riposta nei mei confronti. I colloqui aperti e sinceri che abbiamo avuto mi hanno convinto di poter lavorare insieme per lo sviluppo di un progetto ambizioso. Dopo diversi anni nel calcio tedesco e svizzero è un passo importante pe me poter lavorare nel mio Paese. Apprezzo molto l’idea di poter vivere l’affascinante calcio italiano in prima persona.”