Cinque stagioni in biancoceleste e dodici trofei in bacheca: la Pro Recco saluta Alessandro Velotto. Il difensore napoletano, classe 1995, si appresta a vivere una nuova avventura professionale al termine della scadenza del contratto con il club campione d’Europa.
“Voglio ringraziare tutte le persone che hanno fatto parte del mio percorso, il Patron Volpi, il presidente Felugo, i tre allenatori che ho avuto, con una menzione speciale per Sandro Sukno, a mio parere il miglior tecnico del mondo – le parole di Velotto -. Sono arrivato a Recco quando avevo 23 anni, me ne vado da uomo più maturo. Ho vissuto momenti belli e altri meno, come l’infortunio che lo scorso anno mi impedì di alzare la Champions, ma questi mi hanno fortificato. È il finale che sognavo alla Pro Recco: salutare da protagonista, dopo aver vinto un’altra coppa. Lascio una famiglia, compagni fantastici con cui ho costruito legami e amicizie che mi porterò per la vita: questo gruppo rimarrà eterno, è composto da persone perbene, con valori e grande dedizione al lavoro. Negli ultimi tre anni si è creata una famiglia, penso sia il segreto dei successi recenti: il gruppo più ristretto e il ritorno a Punta Sant’Anna sono stati fondamentali. Allenarsi all’aperto tutto l’anno è uno spettacolo, un altro sport, una strada che tutti dovrebbero seguire. Lascio la Liguria senza rimpianti e con il sorriso, è stata un’esperienza fantastica che rimarrà dentro di me per sempre”.
“Salutiamo un giocatore che ci ha dato tanto non solo in vasca, un ragazzo che si è sempre messo a disposizione del gruppo, mai sopra le righe, sempre positivo – afferma il presidente Maurizio Felugo – ha rappresentato il nostro Club nel migliore dei modi, onorando i colori biancocelesti ogni giorno, in ogni allenamento, per cinque anni. Lo ringraziamo per quello che ci ha dato e gli auguriamo di vivere tante altre stagioni da protagonista perché merita il meglio”.
Foto allegate (Credit Schenone)