Salerno Basket ’92, Njegos Visnjic nuovo coach: “Onorato, voglio inserirmi rapidamente”
Dopo una carriera top da giocatore, il serbo esordisce da coach: “Umile e gran lavoratore, darà tanto”
Da giocatore non ha mai lasciato briciole, è nella top 20 dei cestisti più prolifici di sempre nella pallacanestro italiana e ha smesso solo l’anno scorso a 43 anni. Njegos Visnjic comincia una nuova avventura nella città che lo ha accolto ormai da tempo: il serbo è il nuovo coach del Salerno Basket ’92. Dopo un’esperienza a livello giovanile con la Basket Academy Salerno, si tratterà della prima avventura senior in panchina e non vede l’ora di affrontare il prossimo torneo di B femminile.
“Tutti lo conosciamo come giocatore di altissimo livello ed abbiamo deciso di puntare su di lui dopo una chiacchierata. È una persona molto umile, un lavoratore. – ha detto il presidente Angela Somma dopo avergli stretto la mano – È motivatissimo e vuole fare bene: facciamo volentieri questa scommessa perché, io vivo di sensazioni ed emozioni per cui ritengo che Visnjic meriti la nostra fiducia. Siamo certi che lavorerà con dedizione e potrà darci molte soddisfazioni. Pone molta attenzione anche al fattore mentale, a mio avviso importante. Sarà la sua prima esperienza da allenatore ma, per quello che è il suo passato cestistico, sono certa che metterà la sua esperienza al servizio della società. È entusiasta di sposare il nostro progetto anche a livello giovanile”. Visnjic, infatti, allenerà anche la squadra Under 17 del Salerno Basket ‘92 per dare la dovuta continuità tra prima squadra e formazione giovanile. Sarà lui a sovrintendere lo stage di selezione di atlete nate dal 2006 al 2009 che il sodalizio di patron Somma ha organizzato per reclutare atlete che potenzino il settore giovanile (30 giugno, 1-2 luglio).
“Dopo la fine della carriera da giocatore ho fatto un tour de force con diversi progetti nelle scuole, ho avuto il piacere di allenare 1500 ragazzi anche solo per un giorno per assestarmi in questo nuovo ruolo e guadagnare esperienza. È arrivata questa possibilità di allenare una squadra che ha sempre ottenuto risultati eccezionali e vuole confermarsi. Sono onorato. Sarà tutto da scoprire anche per me con la mente da principiante, cercando di osservare e immagazzinare il più possibile e di inserirmi al meglio ‘dall’altro lato’. Fare il giocatore è diverso, ora avrò la possibilità di gestire una squadra mi impegnerò a capire velocemente tutti i processi e come governarli per dare al meglio a squadra”, ha detto Visnjic dopo la chiusura dell’accordo col Salerno Basket ’92. È bastato poco per l’intesa con Angela Somma: “Una persona molto concreta, determinata, vulcanica e di poche parole. Sa quello che vuole e si esprime in modo diretto, non si ferma davanti a nulla. La sua intuizione di scommettere su uno come me che non ha ancora fatto niente da coach testimonia il suo fiuto cestistico. Sono certo che mi aiuterà ad avere una squadra molto competitiva. Ho visto qualche partita delle ragazze in precedenza, soprattutto due anni fa perché si allenavano prima di noi (era alla Pallacanestro Salerno, nda). Sto vedendo qualche filmato per incrementare la conoscenza e non vedo l’ora di lavorare sul campo. Il mondo femminile non mi è nuovo, ho avuto piacere di collaborare con diverse realtà femminili come mental coach”. Un aspetto importante per l’ex pivot, che ha in mente di “sviluppare un protocollo d’intesa con una società internazionale che si occupa proprio di questo per supportare al massimo le atlete”. Salerno e Visnjic, un amore che prosegue. Non poteva che essere qui la sua prima esperienza da allenatore senior: “Ci stiamo adottando a vicenda, non ho scelto a caso questa città che ha grande potenziale ed ogni giorno mi fa sentire il suo calore. Mi trovo bene e pian piano sto mettendo le pedine a posto”. Fischietto in bocca, lavagnetta pronta: non gli resta che cominciare.