E’ stato in visita al Centro Olimpico Matteo Pellicone di Ostia il Capitano Ultimo, pseudonimo di Sergio De Caprio, Ufficiale dell’Arma dei Carabinieri, noto principalmente per aver eseguito quando era a capo dell’unità CrimOr dei ROS dei Carabinieri l’arresto del capo di Cosa nostra Totò Riina.
Il Capitano Ultimo ha ricevuto la cintura nera honoris causa dalle mani del Presidente Falcone e dal Vicepresidente del settore judo, Col. Giuseppe Matera. Erano presenti i rappresentanti dei Gruppi Sportivi Militari, atleti e tecnici in rappresentanza delle nazionali di judo lotta e karate, nonché il Col. Gianni Cuneo Comandante del Centro Sportivo dell’Arma dei Carabinieri.
“E’ una grande emozione ricevere nel nostro Centro Olimpico una personalità del suo livello – ha detto il Presidente Domenico Falcone durante l’incontro – il suo lavoro svolto a difesa della legalità è un patrimonio encomiabile di tutto il popolo italiano e per questo le siamo profondamente grati. Ma non solo per questo: i valori che lei sostiene e diffonde, anche attraverso la Onlus “Volontari Capitano Ultimo”, ben si sposano con i valori dello sport e dell’associazionismo sportivo. Il conferimento della cintura nera è un gesto concreto per ringraziarla e manifestarle la nostra più grande vicinanza e riconoscenza.”
Grande attenzione per le parole che il Capitano Ultimo ha rivolto ai presenti con le quali ha evidenziato come gli Sport da Combattimento siano un importante strumento educativo e per la crescita della persona. Il Capitano ha sottolineato come i loro valori rendano capaci di affrontare le sfide agonistiche e ancor più quelle della vita quotidiana. Parole di vivo apprezzamento, inoltre, per il Centro Olimpico ed il Museo degli Sport di Combattimento che il Capitano Ultimo ha visitato mostrando una grande curiosità.