La partenza dei Knights è folgorante con Sacchettini e Mazzantini a macinare punti in attacco, ma dopo il primo passaggio a vuoto, Omegna inizia a trovare la via del canestro soprattutto con Picarelli per un primo periodo che si chiude sul 22-13.
I ragazzi di coach Quilici si sono dimostrati bravi a sfruttare le disattenzioni avversarie, soprattutto con Picarelli (18 punti e 6 falli subiti) e Torgano (11 punti). Dopo 20 minuti, Legnano riesce ad arrivare alla pausa lunga con 15 lunghezze di vantaggio sul 47-32, grazie alla precisione dal campo di Capitan Casini e l’efficacia di Diego Terenzi reattivo e molto intraprendente.
L’avvio di terzo quarto è tutto per i piemontesi. Partenza 8-0 e coach Eliantonio costretto ad aggiustare qualcosa, obbligatoriamente. Legnano si rimette in carreggiata fino al 67-53 del 30′, grazie anche e soprattutto al cambio di ritmo imposto da Tommaso Marino (17 punti e 5 assist) e al mix di giocate difensive ed offensive targate Diego Terenzi. La guardia dei Knights si rivela, ancora una volta, un fattore. A fine partita le statistiche dicono 16 punti e 9 rimbalzi, senza rinunciare mai a fare la differenza prima di tutto dal punto di vista difensivo.
E se il terzo quarto si lascia decisamente guardare, l’ultima frazione di gara inizia a far intravedere la stanchezza. Nei primi minuti entrambe le squadre faticano a trovare il canestro e a proporre un livello di gioco accettabile. Ne approfitta però Legnano, che mette un grande parziale che, di fatto, taglia le gambe alla Fulgor.
Marcos Casini sfrutta tutte le occasioni possibili piedi a terra, andando così ad incrementare in modo molto rapido il vantaggio, fino al +24 finale.
Legnano fa un passetto in avanti, toccando quota 34 punti in classifica e lasciando Omegna ferma a 32. Nel prossimo turno di campionato ai ragazzi di Eliantonio toccherà la trasferta, tanto breve quanto complessa, a Gallarate.
3G Electronics Legnano Knights: Tommaso Marino 17 (4/4, 2/5), Diego Terenzi 16 (3/7, 2/5), Juan Marcos Casini 15 (3/3, 3/4), Michael Sacchettini 12 (5/10, 0/0), Giacomo Leardini 10 (2/5, 2/5), Saverio Mazzantini 9 (2/4, 1/3), Luca Antonietti 4 (2/5, 0/3), Gian Marco Drocker 2 (1/2, 0/1), Francesco Amorelli 2 (1/1, 0/0), Alessandro Ferrario 0 (0/0, 0/0), Riccardo Cucchi 0 (0/0, 0/0), Mattia Nespoli 0 (0/0, 0/1)
Tiri liberi: 11 / 15 – Rimbalzi: 37 11 + 26 (Diego Terenzi 9) – Assist: 14 (Tommaso Marino 5)
Paffoni Fulgor Omegna: Andrea Picarelli 18 (4/6, 1/5), Marco Torgano 11 (1/4, 2/7), Leonardo Marini 9 (4/7, 0/1), Manuele Solaroli 8 (4/7, 0/2), Tommaso Minoli 7 (2/5, 1/6), Lorenzo Segala 6 (3/5, 0/1), Nikola Markovic 2 (1/6, 0/2), Jovan Miljanic 2 (1/2, 0/1), Martino Forte 0 (0/0, 0/0), Filippo Puppieni 0 (0/0, 0/0), Michele Antelli 0 (0/0, 0/0), Jacopo Balanzoni 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 11 / 14 – Rimbalzi: 32 10 + 22 (Manuele Solaroli 9) – Assist: 12 (Tommaso Minoli 7)