H&D Chievo-Brescia 4-3: il match report
Altalena di emozioni al Sinergy Stadium: i gol di Fracas, Brayda e Magri non bastano alle Leonesse. Seleman: «Una stagione che va così, noi facciamo il gioco e gli altri si prendono i punti»
VERONA, 16 APRILE 2023 – Il Brescia Calcio Femminile esce sconfitto per 4-3 dalla trasferta in casa dell’H&D Chievo Women nella 24a giornata del campionato di Serie B. Al Sinergy Stadium le Leonesse chiudono un ottimo primo tempo in vantaggio 2-1 grazie alle reti di Fracas e Brayda, ma un blackout nei venti minuti iniziali della ripresa consentono alle padrone di casa di ribaltare il punteggio e allargare la forbice; a nulla servirà il gran gol di Magri su punizione nel finale. Una sconfitta immeritata per quanto si è visto in campo, con un Brescia per larghi tratti padrone della manovra e Chievo abile a sfruttare al massimo tutte le occasioni che gli si sono presentate davanti.
LA GARA – Mister Ashraf Seleman schiera il Brescia con il 4-3-1-2: in porta Lugli; difesa con Ripamonti, Perin, Galbiati e Viscardi; a centrocampo Magri, Barcella e Brayda; Cristina Merli a supporto di Fracas e Hjohlman. Arbitra Mazzoni di Prato.
La prima parte di gara è equilibrata e senza sussulti di rilievo: all’11 ci prova Barcella sugli sviluppi di un corner, ma la sua conclusione dal limite è bloccata da Bettineschi. Al 16′ tiro di Magri dalla distanza, pallone alto di poco. La risposta del Chievo al 20′ con il tiro-cross di Tardini dalla trequarti sul quale Lugli si distende e blocca. Al 33′ percussione centrale di Brayda e tiro dal limite: para Bettineschi a terra. Al 34′ il vantaggio del Brescia: segna Fracas con un tap in da due passi dopo un errore in uscita alta di Bettineschi. Ma la replica delle padrone di casa è immediata: al 37′ Scuratti insacca con un tocco sottomisura sul secondo palo su un pallone vagante in area. La partita improvvisamente si impenna, e al 40′ le Leonesse tornano avanti col bel tuffo di testa di Brayda su cross di Cristina Merli.
Nella ripresa, il Chievo esce meglio dai blocchi e dopo 40 secondi pareggia: segna Mascanzoni con un tiro dalla distanza che si infila sotto la traversa. Al 6′ il direttore di gara concede un penalty alle padrone di casa per un fallo di Viscardi su Alborghetti: dal dischetto Zanoletti spiazza Lugli e porta avanti il Chievo. Al 17′ cross di Scuratti per Dallagiacoma che colpisce sporco al volo, blocca senza problemi Lugli. Al 19′ il Chievo allunga: doppietta personale per Scuratti che con un pallonetto morbido segna a porta vuota dopo che lei stessa si era scontrata con Lugli uscita dall’area di rigore per intercettare un lancio lungo. Segue una lunga fase di stasi nella quale il Brescia riprende in mano il controllo del gioco ma senza creare grossi pericoli: al 35′ tiro dalla distanza di Mascanzoni, para Lugli. Al 43′ il Brescia accorcia le distanze: fantastica punizione di Serena Magri da oltre venti metri e in posizione decentrata che si infila sotto l’incrocio dei pali. Il forcing finale delle Leonesse non sortisce effetti: finisce così, con tanto rammarico per un altro risultato non positivo nonostante una prestazione che avrebbe meritato altra sorte. Domenica prossima al Centro Sportivo “Mario Rigamonti” farà visita il Cittadella.
LE INTERVISTE – «E’ una stagione che va così, c’è poco da fare – le parole di Ashraf Seleman, tecnico del Brescia -. Ancora una volta non raccogliamo i frutti di una buonissima prestazione, soprattutto nel primo tempo. Incassiamo quattro gol da un Chievo che ha giocato soprattutto di rimessa e che è stato abile a concretizzare al massimo. Oggi abbiamo cominciato con un modulo diverso rispetto alle ultime uscite, è vero, ma non fa differenza. Nel senso che da settembre a oggi le ragazze sono cresciute molto e indipendentemente dal modulo hanno fatto propri determinati principi, quindi poi le posizioni in campo possono variare ma l’interpretazione che si deve dare alla manovra è sempre la stessa. Faccio i complimenti alle ragazze perché hanno dato tutto e si sono imposte con personalità su un campo difficile, è mancato solo il risultato. Ora arriva il Cittadella, una squadra che sta facendo benissimo e che vorrà proseguire nella sua serie positiva, ma noi scendiamo sempre in campo per vincere e domenica di certo non cambierà questo spirito».
«Dispiace perché abbiamo fatto noi la partita – il commento di Cristina Merli-. Siamo state brave a chiudere in vantaggio il primo tempo e poi abbiamo regalato la partita con i primi dieci minuti del secondo tempo. Spiegazione? Non lo so, forse non siamo rientrate con la giusta cattiveria o magari convinte di averla già in mano. Ora mancano sei partite alla fine, vogliamo portare a casa più punti possibile. Io voglio vincerle tutte».
«C’è tanta delusione perché abbiamo giocato un’ottima partita – le impressioni di Chiara Barcella – soprattutto nel primo tempo in cui abbiamo giocato solo noi e non abbiamo rischiato nulla a parte un gol. Dispiace perché abbiamo dato continuità alla prestazione contro il Napoli, mostrando personalità e consapevolezza dei nostri mezzi perché penso che oggi abbiamo dimostrato di essere una grande squadra. Poi capita di peccare in qualcosa, soprattutto dal punto di vista dell’atteggiamento, però oggi brucia parecchio».
IL TABELLINO – H&D Chievo-Brescia 4-3
H&D Chievo Bettineschi, Tunoaia, Scuratti, Kiem (1’ st Alborghetti), Willis (30’ st Manca), Mascanzoni, Salaorni, Corrado (9’ pt Caneo, 49’ st Bianchi Chiara), Tardini, Zanoletti, Dallagiacoma. (Fenzi, Boglioni, Mele, Buonamassa, Mombelli). Allenatore Venturi
Brescia Lugli, Ripamonti, Galbiati, Perin, Viscardi (19’ st Pasquali), Brayda, Barcella (38’ st Bianchi Gaia), Magri, Hjohlman, Merli Cristina (19’ st Farina), Fracas (38’ st Lonati). (Ferrari, Tengattini, Bortolin, Pedrini, Lumina). Allenatore Seleman
Arbitro Edoaardo Manedo Mazzoni (Prato)
Assistente 1 Paolo Vitaggio (Trapani)
Assistente 2 Salvatore Damiano (Trapani)
Reti pt 34’ Fracas, 37’ Scuratti, 40’ Brayda; st 1’ Mascanzoni, 7’ Zanoletti rigore, 19’ Scuratti, 43’ Magri
Ammonite Ripamonti, Alborghetti, Bianchi Gaia
Note Sinergy Stadium di Verona. Calci d’angolo 0-6. Recupero pt 4’, st 4’.