foto Vito De Romeo
Mc Control Diavoli Vicenza inizia con il piede giusto i play off e si aggiudica la vittoria, in gara 1 dei quarti di finale contro Old Style Torre Pellice, con il risultato di 16-0. Bottino pesante e che poteva essere ancora più largo per i biancorossi visto il numero di occasioni, di parate del portiere avversario, Aurora Benedetto, e il numero di pali colpiti.
Il divario fra le due squadre è evidente, anche se gli avversari, nonostante siano arrivati a Vicenza a ranghi ridotti, hanno fatto il loro gioco, hanno cercato di arginare i padroni di casa e hanno anche impegnato Laner, stasera a difendere la porta dei Diavoli, quando ne hanno avuto l’occasione.
I Diavoli sono stati bravi a non innervosirsi ad inizio gara quando, una volta realizzato il primo gol dopo nemmeno un minuto con Vendrame, non sono riusciti a trovare subito l’allungo. Hanno continuato con il loro gioco, con il loro ritmo, la loro qualità e alla fine le caratteristiche e il valore della squadra e dei singoli sono venute fuori e i vicentini hanno fatto vedere belle azioni, grande giocate dei singoli, belli scambi e bei gol realizzati da tutte e tre le linee.
La squadra berica ha gestito gioco e gara dall’inizio alla fine, lasciando pochi spazi agli avversari che alla lunga hanno pagato anche il fatto di essere in pochi.
I Diavoli non hanno mai abbassato la guardia e hanno continuato ad attaccare fino alla fine, si sono fatti trovare in un paio di situazioni scoperti e hanno subito qualche ripartenza del Torre Pellice che non è riuscito a concretizzare anche per la bravura di Laner. Dal canto loro, invece, i padroni di casa si sono resi pericolosi ad ogni incursione offensiva e sono andati a segno con Vendrame, autore di una tripletta, con Pace, quattro reti per lui e due pali, Delfino, quattro reti e tre pali, Lorenzo Campulla, doppietta per lui, e una rete per Dal Sasso, Nicola Frigo, che ha colpito due volte i legni della porta avversaria, e Carlo Trevisan.
Bene anche la retroguardia biancorossa che non ha mai corso seri pericoli e che ha fatto registrare anche il shutout di Laner. E proprio con il portiere vicentino, giunto quest’anno da Padova, dopo il ritiro della società patavina e a stagione già iniziata, abbiamo fatto il punto della situazione a fine gara.
“Siamo stati bravi ad interpretare questa partita perché i valori in campo, senza voler mancare di rispetto all’avversario ,sono totalmente differenti, ma è pur sempre una partita dei play off e non era assolutamente da sottovalutare – ha spiegato Ermanno Laner, classe ’97, una vita sull’in line come portiere del Padova, dalle giovanili alla senior, tranne un anno a Forlì, uno dei portieri della nazionale, quest’anno per gran parte della stagione ai margini sia per quanto accaduto a Padova, ma soprattutto per impegni di lavoro che non gli hanno permesso di essere disponibile per le gare e di poter trovare quindi maggiore spazio. – A prescindere dai valori tutte le squadre in questa fase del campionato tirano fuori il meglio, quindi all’inizio siamo partiti un pochino contratti, poi siamo riusciti a prendere il via e da lì abbiamo controllato agevolmente”.
– Hai giocato tutto la gara e realizzato il tuo primo shutout in biancorosso.
“Sono partite che fanno anche morale perché quest’anno, soprattutto per motivi lavorativi, non sono riuscito a trovare molto spazio nell’hockey giocato. Ho fatto tanti allenamenti, ma mi manca un po’ di tempo nell’hockey giocato. Quindi queste partite, per quanto possano sembrare facili, in realtà non lo sono ed è difficile rimanere concentrati quando non arrivano tiri costantemente, ma uno ogni tanto magari in situazioni di superiorità anche numerica, quindi sono contento e fa morale”.
– Sei al primo anno con i Diavoli. Come li vedi dopo anni in cui li hai visti come avversari?
“Da avversario insieme a Milano è sempre stata una delle partite più toste e anche, allo stesso tempo, una delle più divertenti da giocare. Io in qualità di portiere mi sono sempre divertito a giocare contro queste squadre, sono quelle che ti mettono più sotto pressione e ti fanno tirare fuori il meglio di te (…e ricordiamo delle ottime prestazioni proprio contro i biancorossi). Quest’anno sappiamo cosa è successo a Padova e avere la fortuna e la possibilità di riuscire, chiamiamolo come ‘piano B’, a giocare con una squadra di questo livello fa sicuramente piacere ed è un onore. Quest’anno vista la situazione sono già molto contento di essere qui, in futuro spero naturalmente di poter riguadagnarmi spazio e ritornare ad essere protagonista. La squadra sappiamo le potenzialità che ha, l’abbiamo visto anche sabato scorso e, anche se nulla è facile, noi lottiamo come abbiamo fatto per tutto l’anno per l’obiettivo finale che in questo caso è lo scudetto”.
– Hai fatto riferimento a sabato scorso, alla bella vittoria contro Milano, in cui grandi protagonisti sono stati i portieri Michele Frigo e Mattia Mai. Da portiere come hai visto la sfida?
“Per Michele e Mattia ho il massimo della stima. Ci conosciamo da tanti anni, con Michele addirittura abbiamo fatto la trafila delle giovanili per buona parte insieme. E comunque conosco bene entrambi anche grazie ai raduni della nazionale. Sono due ragazzi formidabili, sono due colonne delle rispettive squadre ed è bello da portiere vedere che soprattutto nelle partite importanti si riesce a rubare la scena ed anche spesso a decidere una partita”.
– Sabato si va a Torre Pellice, una trasferta lunga, quali possono essere i rischi per i Diavoli?
“Loro giocheranno in casa, una bella pista, ma diversa dalla nostra, quindi avranno il favore del campo, avranno sicuramente dei giocatori in più rispetto a stasera in cui li ho visti risicati perché probabilmente tanti avevano problemi lavorativi. Sabato credo che saranno al completo e avranno dalla loro parte il tifo di casa che fa sempre il suo ruolo e noi arriveremo da una lunga trasferta, quindi non bisogna abbassare la guardia. Il nostro obiettivo è sicuramente quello di cercare di chiudere la serie già da sabato, quindi assolutamente la concentrazione rimane”.
Tabellino
Mc Control Diavoli Vicenza – Old Style Torre Pellice (9-0 ) 16-0
Mc Contro Diavoli Vicenza: Laner, Olando, Pace, Delfino, Dal Sasso, Frigo N., Vendrame, Hodge, Campulla L., Campulla F., Montolli, Cantele, Chiamenti, Trevisan, Dell’Uomo.
All. Sommadossi D.
Old Style Torre Pellice: Benedetto A., Giovenale, Montanari A. , Benedetto S., Albis, Montanari L., Durante, Rocca, Viglianco.
All. Battaglia E.

Arbitri: Zoppelletto e Favero.
Reti
PT: 0.55 Vendrame, 5.10 Pace, 16.30 Dal Sasso, 18.04 Vendrame, 18.09 Delfino, 18.28 Frigo N., 18.44 Campulla L., 19.06 Campulla L., 19.34 Pace;
ST: 26.32 Pace, 26.58 Trevisan, 28.21 Delfino, 31.30 Pace, 32.52 Delfino, 34.53 Vendrame, 39.13 Delfino.