Alle Final Eight di Campobasso la storia e l’esempio di Sanam Shirvani
Un messaggio forte non solo nelle tre parole (zan, zendegi ed azadi ossia donna vita e libertà) scritte con la grafia persiana e presenti ai lati della divisa da gara che La Molisana Magnolia Campobasso indosserà per i propri match del trofeo tricolore sul parquet dell’Arena. La Techfind Coppa Italia di A1 ospitata in Molise avrà anche una testimonial di rilievo del messaggio sociale in favore dei diritti delle donne in nazioni come Iran ed Afghanistan.
Sanam Shivari sarà al centro della cerimonia inaugurale in programma mercoledì sera, dalle 19, all’Arena (evento che sarà trasmesso anche in diretta streaming gratuita su Lbftv, la piattaforma della Lega Basket Femminile, al pari tutte e sette le partite nelle tre successive giornate di competizione). L’architetto (ed arbitro) assisterà alle sfide in programma in ogni giornata e sarà al centro anche di una serie di iniziative che la vedranno portare il proprio messaggio nelle scuole superiori della città (al convitto ‘Mario Pagano’ ed al liceo scientifico tra gli altri) e anche all’Università con la presenza nell’ambito del corso di pedagogia dello sport tenuto dal professor Luca Refrigeri.
A dare ancora più risalto al messaggio di ‘donna, vita e libertà’ anche il campione olimpico di Tokyo dei 100 metri e della 4×100 Marcell Jacobs. Lo sprinter delle Fiamme Oro, testimonial del main sponsor del club ‘La Molisana’, è stato giovedì scorso a Campobasso ed ha voluto portare il suo messaggio di incoraggiamento ai #fioridacciaio, plaudendo con forza anche il messaggio sociale di supporto alla Final Eight di Coppa Italia.