immagine a cura di Giuseppe Rainieri

NUOVO ANNO, ALTRO PODIO PER MANCIN E LA ROSSA

Si rinnova il connubio vincente tra il pilota di Rivà e la Ferrari 458 Evo di Gaetani Racing, fruttando il terzo di gruppo ed il primo di classe al Trofeo Coppa Consuma.

Parte con il piede giusto il 2023 al volante di Michele Mancin, reduce da una trasferta al Trofeo Coppa Consuma che gli ha regalato grosse soddisfazioni.

Il pilota di Rivà, dopo qualche anno di distanza, ha ritrovato tra le sue mani la Ferrari 458 Evo di Gaetani Racing, vettura con la quale aveva iscritto il proprio nome nell’albo d’oro del Trofeo Italiano Velocità Montagna, stagione 2019 nell’ambito della zona nord tra le GT Cup.

Ripartendo proprio dalla serie griffata ACI Sport, pur trattandosi per lui di un’apparizione spot, Mancin doveva fare i conti con numerosi fattori, ad iniziare dallo smaltimento della ruggine maturata in inverno per poi concentrarsi su un tracciato mai affrontato prima d’ora.

Unico partente in classe, vittoria conseguita matematicamente a tavolino, il polesano metteva nel proprio mirino un ambizioso podio di gruppo, nonostante la consapevolezza di essere in lotta con avversari dotati, almeno sulla carta, di una cavalleria decisamente superiore.

La prima manche di prova metteva in evidenza quanto temuto alla vigilia con Mancin che incassava un pesante passivo, relegato ai margini della classifica provvisoria tra le GT.

Un abbaglio che veniva ben presto cancellato da un netto cambio di passo nella seconda tornata del Sabato, con il cronometro che segnava il terzo parziale ed una progressione che gli consentiva di rosicchiare oltre venti secondi, in poco più di otto chilometri, dal primo giro.

La prima prova è stata difficoltosa per me” – racconta Mancin – “perchè l’asfalto era molto freddo ed ho anche faticato in partenza. Non era facile ritrovare la giusta fiducia con la 458, con le gomme e con un percorso che non avevo mai visto. Tratti in discesa, in alcuni casi molto veloci, si alternavano ad altri ben più guidati, con una curva dietro l’altra. Una strada interessante ma decisamente laboriosa per l’apprendimento. Nel secondo passaggio sono riuscito ad abbassare il mio tempo di oltre venti secondi, salendo già sul podio virtuale.”

Una sola manche di gara metteva Mancin con le spalle al muro, non potendo sbagliare il colpo.

Il portacolori della squadra corse con base a San Giorgio delle Pertiche, nel padovano, centrava il personale bersaglio della Domenica, firmando un 4’26”06 che valeva il terzo posto.

Ad arricchire una due giorni più che positiva, oltre al trofeo conquistato in gruppo GT, anche una tredicesima piazza nell’assoluta, non troppo lontano dai migliori dieci.

È andata molto bene” – aggiunge Mancin – “e posso dire di essere davvero contento. Si, certo, abbiamo vinto la classe GT Cup ma ero da solo mentre nel gruppo eravamo in cinque ed io avevo la vettura meno performante, sulla carta, dell’intero lotto. Riuscire a battagliare con le GT3 è stato fantastico e siamo stati anche graziati dal meteo, nuvoloso ma senza pioggia. Non è stato per niente facile imparare questo tracciato ma direi che, come primo anno, va bene così. Grazie a Gaetani Racing e complimenti al capitano Luca per la vittoria. Grazie a tutti i partners che hanno reso possibile questo mio ritorno sulla Ferrari, una vettura che mi stupisce ogni volta che ci salgo sopra. Ora lavoreremo per un futuro che potrebbe riservare sorprese.”