Credits Maria Angela Cinardo – Mfsport.net

Dopo il turno infrasettimanale, con la sconfitta in quel di Recco, l’Ortigia è già pronta a un nuovo impegno. Domani pomeriggio, alle ore 16.00 (diretta streaming sulla pagina Facebook dell’Ortigia), alla piscina di “Nesima”, a Catania, i biancoverdi affronteranno la Distretti Ecologici Nuoto, neonata formazione romana, all’esordio in Serie A1. La squadra capitolina, nella quale gioca l’ex Cristiano Mirarchi e che è allenata dal papà Maurizio, è attualmente decima in classifica, con 6 punti, ed è reduce dall’ottima vittoria interna contro l’Anzio. L’Ortigia, che per domani dovrebbe recuperare Di Luciano, ha già affrontato la Distretti Ecologici a inizio stagione, in coppa Italia, vincendo nettamente. Quella, però, era un’altra fase, con i biancoverdi più avanti nella preparazione per via degli impegni europei. Adesso sarà un’altra partita e bisognerà affrontarla con la giusta concentrazione, perché vincere sarebbe fondamentale per rimanere al terzo posto e, visto il calendario di giornata, per riuscire magari a sfoltire un po’ la compagnia di squadre che al momento condividono con l’Ortigia la posizione in classifica. Ma soprattutto servirebbe per presentarsi al meglio ai due successivi impegni contro Savona (mercoledì prossimo in Euro Cup e tre giorni dopo in campionato), che chiuderanno questa prima fase.

Alla vigilia parla Stefan Vidovic, attaccante dell’Ortigia: “Abbiamo grande rispetto per l’avversaria di domani, così come per tutte le squadre che affrontiamo, ma siamo motivati e vogliamo vincere. Sarà una gara molto diversa da quella giocata in coppa Italia. Ho guardato molte partite della Distretti Ecologici, sono una squadra giovane, c’è il nostro ex compagno Mirarchi, che è un ottimo giocatore, poi ci sono un mancino e un portiere molto bravi e tanti ragazzi interessanti. Saranno desiderosi di fare una grande partita contro l’Ortigia e noi per vincere dovremo essere concentrati sin dall’inizio e giocare come sappiamo. Se sapremo entrare in partita al 100% riusciremo ad avere la meglio. Vogliamo vincere e ritornare a esprimerci come a inizio campionato”.

L’attaccante montenegrino fotografa la condizione della squadra, che sta affrontando con grande compattezza un periodo non molto fortunato: “Abbiamo fatto una buona prestazione contro Recco, nonostante mancassero due giocatori e altri due-tre non fossero al meglio. Non è una scusa, come non lo è il fatto di vivere questo problema della piscina, però è chiaro che, essendo una squadra con tanti giovani, abbiamo bisogno di allenarci tanto e tutti insieme, altrimenti è difficile giocare. Dall’inizio dell’anno, a parte Recco, abbiamo perso solo due partite, contro due squadre forti e di grande qualità. Se fossimo stati al completo e se avessimo potuto allenarci come all’inizio, sono sicuro che i risultati sarebbero stati diversi. Ad ogni modo, pensiamo alle prossime partite, continuiamo a lavorare duro, sperando di recuperare chi è fuori e, finalmente, di poterci allenare tutti insieme per la prima volta quest’anno. Credo molto in questo gruppo e sono certo che possiamo fare meglio. Una cosa però voglio dirla: una squadra che lavora in silenzio, duramente, spostandosi ogni giorno per potersi allenare, merita rispetto e supporto da parte di tutti”.

Per Sebastiano Di Luciano, attaccante biancoverde, quella di domani sarà una gara da affrontare con grande attenzione e senza guardare ai pronostici, che sono tutti a favore dell’Ortigia: “Ho avuto modo di vedere la partita che la Distretti Ecologici ha vinto contro l’Anzio e anche alcune altre gare. È una squadra molto organizzata, che ha delle buone ripartenze e schemi ben affinati, quindi non va sottovalutata, anche perché ha dato del filo da torcere a formazioni che sono tra le prime quattro-cinque del campionato e, inoltre, ha individualità importanti, come Mirarchi, il portiere e il centroboa, e un allenatore bravo che sa come preparare le partite. Sarà un match complicato e noi dovremo provare a imporre da subito il nostro gioco, senza cali di concentrazione”.

Si è parlato di momento di difficoltà – continua Di Luciano – ma io non credo ci sia stato un calo. Abbiamo semplicemente steccato due partite, un po’ per le condizioni in cui siamo stati costretti ad allenarci, un po’ perché non siamo entrati in acqua con l’atteggiamento giusto, ma siamo sempre noi, la stessa squadra, gli stessi giocatori, con lo stesso tipo di gioco con il quale avevamo vinto sempre. Penso che possiamo continuare a fare bene e conquistare la vittoria domani sarebbe importante, perché vincere aiuta a vincere e tiene alto il morale. Cercheremo di portare a casa i tre punti”.