Westport svela a Bruxelles una Tecnologia che cambia lo scenario
Westport Fuel Systems Inc. (“Westport” o la Società) (TSX: WPRT / Nasdaq: WPRT) leader globale nelle tecnologie per i trasporti alimentati da carburanti alternativi a basse emissioni, ha presentato ieri a Bruxelles – ad invitati del mondo politico ed industriale -, il suo nuovo sistema d’alimentazione H2 HPDI™ , pensato per ridurre sostanzialmente le emissioni CO2 dei veicoli pesanti, in coerenza con gli obiettivi europei di decarbonizzazione.
La soluzione proposta da Westport permette, grazie all’utilizzo dell’idrogeno, un incremento dell’efficienza energetica ma, al contempo, anche di mantenere l’utilizzo degli attuali motori e delle odierne strutture di produzione.
La presentazione è arrivata in un momento cruciale per le decisioni delle istituzioni europee, rispetto alla definizione degli obiettivi di una decarbonizzazione che riguarda tutti i settori, non solo i trasporti su gomma.
La tecnologia proposta ieri da Westport intende sbloccare le potenzialità dell’idrogeno nel settore della mobilità.
L’efficienza aumenta, la tecnologia permane
I benefici – rispetto al diesel – per i motori a combustione interna dei veicoli pesanti che utilizzano il sistema H2 HPDI di Westport sono i seguenti:
⦁ +20% potenza, +15% coppia, +10% efficienza
⦁ Emissioni CO2 prossime allo zero
⦁ Mantenimento dell’attuale tecnologia (ICE – motori endotermici) e immediata compatibilità con l’utilizzo dell’idrogeno
⦁ Coerenza con le attuali strutture produttive
⦁ Inferiore costo di abbattimento della CO2 rispetto ai veicoli che utilizzano celle a combustibile (fuel cells)
Un percorso di decarbonizzazione per il trasporto pesante in Europa
“La nostra tecnologia sa esprimere migliori performance rispetto al diesel, riducendo al contempo le emissioni di anidride carbonica. Grazie all’utilizzo dell’idrogeno, l’efficienza potenziale viene massimizzata, facendo sì che il sistema di alimentazione H2 HPDI risulti più conveniente, in termini di costi per la decarbonizzazione, sia per le flotte che per l’intera società.” ha dichiarato David Johnson, CEO di Westport Fuel Systems. “Per questa ragione auspichiamo che la Commissione Europea e gli Stati Membri possano dare priorità alla disponibilità di idrogeno verde, nei prossimi anni, supportandone l’utilizzo anche nei trasporti e, di fatto, creare così le condizioni necessarie affinché l’avanzamento tecnologico possa chiudere il cerchio, permettendo lo sviluppo di un mercato complessivo dedicato all’utilizzo dell’idrogeno stesso nei trasporti”.
Guidare l’innovazione per alimentare un futuro più pulito
E’ questa la mission di Westport.
I motori a combustione interna, alimentati a idrogeno grazie al sistema H2 HPDI, ottengono le alte performance richieste dalle flotte commerciali: un’esperienza che è già operativa sulle strade e su migliaia di veicoli, grazie alla versione a gas naturale dello stesso sistema HPDI.
Grazie proprio a questa esperienza e al proprio know-how, Westport crede che la tecnologia H2 HPDI presentata ieri possa aiutare l’industria automotive europea a raggiungere gli obiettivi di riduzione dell’anidride carbonica fissati per il 2030 e oltre, creando così un futuro più verde per il traffico pesante nel nostro continente.