IL CALENDARIO PROVVISORIO DELLA MOTOGP 2023 POSIZIONA AL 10 SETTEMBRE IL GRAN PREMIO DI SAN MARINO E DELLA RIVIERA DI RIMINI

Il calendario provvisorio 2023 della MotoGP fissa la data del 10 settembre per la prossima edizione del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini.

Sarà il quattordicesimo appuntamento dei ventuno al momento previsti nella prossima stagione. Si partirà da Portimao il 26 marzo, per chiudere a Valencia il 26 novembre, con l’atteso ingresso del Kazakistan il 9 luglio e la novità odierna della MotoGP in India, nella tappa successiva a quella nella Riders’ Land.

Il weekend a Misano World Circuit seguirà di una settimana le gare di Barcellona e sarà l’ultimo in Europa prima di sette gran premi consecutivi extraeuropei e della chiusura a Valencia.

“È giunto al risultato auspicato il dialogo con Dorna – dicono i promotori – con la richiesta di posticipare la data di inizio settembre fissata quest’anno e che sapevamo provvisoria. Grazie a Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna Sport, per la consueta attenzione riservataci.

Torniamo quindi alla tradizionale seconda settimana di settembre come auspicavano i comuni della costa, facendosi tramite delle richieste degli operatori turistici. Una data, domenica 10, più in sintonia con il desiderio di allungare la stagione turistica per proporre uno dei più importanti eventi del calendario sportivo mondiale in una settimana favorevole”.

Già al termine della stagione 2022, a novembre, sarà avviata la prevendita che premierà con gli acquirenti con una scontistica importante.

“Dal 2007 e ininterrottamente – concludono i promotori – con addirittura due appuntamenti nel 2020 e 2021, la MotoGP ha posizionato il territorio sotto i riflettori di tutto il mondo ed ha generato un indotto economico rilevante in una porzione strategica della stagione turistica.

C’è ampio margine di miglioramento se in questi mesi tutte le realtà implicate con l’industria dell’accoglienza, col supporto delle Amministrazioni e di MWC, sapranno lavorare insieme per mettere a punto pacchetti turistici legati all’evento ed incrementare così il rilievo economico complessivo”.