Nella prima giornata di final-four di Coppa Italia, San Marino e UnipolSai Bologna escono vittoriose dalle due semifinali, rispettivamente contro Big-Mat Grosseto e Parmaclima e staccano il pass per la finale di domani pomeriggio, alle ore 15 sempre sul diamante del Falchi. I bolognesi, autentici mattatori grazie alla vittoria 14-3, sono già sicuri della partecipazione alla Champions League 2023 in virtù della regola secondo la quale in caso di vittoria della Coppa Italia da parte di San Marino (detentrice anche dello scudetto), l’accesso alla competizione europea spetti alla finalista sconfitta.

San Marino stacca il pass per la finale di domani pomeriggio battendo 6-1 la Big-Mat Grosseto. Fondamentali per la formazione sammarinese le 5 valide che portano a casa-base altrettanti punti alla seconda ripresa, mentre in difesa Di Raffaele e Quattrini amministrano senza problemi le mazze grossetane. Al sesto inning la Big-Mat accorcia le distanze sul 5-1, ma i Campioni d’ Italia non si lasciano intimorire e premono sull’acceleratore portandosi subito sul 6-1, risultato definitivo che gli consegna la vittoria e l’accesso all’ultimo atto di Coppa Italia.

L’ennesimo derby della via Emilia di questa stagione dà ragione alla Unipolsai Bologna, che battendo 14-3 al settimo inning Parmaclima conquista la finale di Coppa Italia e di conseguenza l’accesso alla Champions League 2023. Uomini di Frignani che mettono in piedi un attacco monstre da 8 punti al secondo inning, seguito da altre 3 segnature alla quarta ripresa e dai profondi fuoricampi di Gonzalez e Lampe. In mezzo per Parmaclima il solo-homerun di Mineo, prima dei 2 punti alla settima ripresa che rischiano di riaprire l’incontro.

I risultati di sabato 17 settembre:

  1. 15:30Semifinale 1: San Marino – Big-Mat Bsc Grosseto6-1
  2. 20 Semifinale 2: Parmaclima – UnipolSai Fortitudo Bologna3-14 (7° inning)

 

Il programma di domenica 18 settembre:

  1. 15 Finale: San Marino – UnipolSai Fortitudo Bologna

 

Nella foto in copertina Lampe (UnipolSai) festeggia con Josephina il fuoricampo (CREDIT: PHOTOBASS)