foto Daniele Montigiani – Aquila Basket Trento
Dolomiti Energia Trentino, la prima alla BLM Group Arena è già da sballo: rimonta da -19 e vittoria nella semifinale del “Brusinelli”
I bianconeri nella prima giornata del torneo prestagionale di Trento superano 95-93 la Gevi Napoli grazie a un secondo tempo ai limiti della perfezione. Domani alle 20.30 la finale contro Varese alla BLM Group Arena, alle 18.00 la finale 3-4 posto sarà tra Napoli e Verona
TRENTO – Sarà Dolomiti Energia Trentino – Openjobmetis Varese la finale dell’VIII Memorial “Gianni Brusinelli”: alla BLM Group Arena la prima giornata del tradizionale trofeo prestagione offre due partite da brivido per equilibrio e intensità, risolte entrambe solo negli istanti finali. È solo precampionato, ma il “Brusinelli” regala adrenalina in entrambe le semifinali: la seconda, quella che vede in campo i bianconeri, si gioca in un clima già “caldo”, con i tifosi bianconeri accorsi in 1.500 per la prima alla BLM Group Arena della nuova Dolomiti Energia. Che li gratifica con una rimonta in cui luccica il talento dei suoi nuovi (e vecchi) interpreti. La rimonta porta la firma di Andrejs Grazulis (23 punti e sei rimbalzi), ma anche di Diego Flaccadori (16 con 6/11 al tiro) e di un Matteo Spagnolo da nove punti, sei rimbalzi e sei assist.
Domani alle 18.00 la finale 3-4 posto tra Verona e Napoli, alle 20.30 la finale del Brusinelli sarà Dolomiti Energia – Varese. L’ingresso è compreso negli abbonamenti, i biglietti per la giornata sono in vendita online o dalle 17 alle casse del palazzetto.
La cronaca. Coach Molin sceglie Flaccadori e Spagnolo nel suo quintetto, assieme a Lockett, Grazulis e Atkins. Una bella schiacciata a due mani di Grazulis prova a scuotere i bianconeri dopo l’ottimo avvio di Napoli: Trento spende un timeout sul 6-12 per provare ad arginare le invenzioni dell’ispiratissimo Michineau, la Gevi però allunga fino al +14 con le giocate del play francese e dell’applauditissimo ex Williams (8-22). L’energia di Conti e la solidità di Atkins sono le armi con cui i bianconeri provano a reggersi in piedi in un primo quarto che si chiude sul 16-33. Un paio di assist meravigliosi di Spagnolo e la “garra” di capitan Forray cominciano a far entrare in ritmo l’attacco di Trento, ma gli ospiti non accennano a rallentare (29-43 a metà secondo quarto). Atkins e Grazulis arrivano al ferro con continuità, i campani chiudono avanti 42-57 i primi 20’ di partita. Napoli tira benissimo (9/13 da tre) e apre il secondo tempo tenendo alte le percentuali, ma i bianconeri col passare dei minuti cominciano a prendere inerzia e fiducia: Lockett attacca l’area, Grazulis e Udom inventano due triple pesantissime (66-70). Ancora Andrejs dall’arco fa 70-72, Forray 72 pari: è un ultimo quarto dall’altissima concentrazione di adrenalina, ed è solo preseason. Una tripla senza senso di Spagnolo firma il + 6 trentino (86-80), nel convulso finale punto a punto un ruolo chiave lo giocano la furbizia di Flaccadori e l’istinto del solito Grazulis.
Dolomiti Energia Trentino 95
GeVi Napoli 93
(16-33, 42-57; 66-72)
Dolomiti Energia Trentino: Morina ne, Conti 8 (4/5, 0/2), Spagnolo 9 (3/6, 1/2), Forray 8 (2/2, 1/1), Zangheri ne, Flaccadori 16 (5/8, 1/3), Calamita ne, Udom 7 (2/5, 1/4), Dell’Anna ne, Grazulis 23 (7/10, 3/7), Atkins 13 (4/4, 1/2), Lockett 11 (3/3, 1/1). Coach Molin.
GeVI Napoli: Zerini 6, Howard 14, Johnson 5, E. Williams 3, Michineau 27, Bamba ne, Dellosto, J. Williams 12, Stewart 24, Zanotti 2. Coach Buscaglia.
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È l’Openjobmetis Varese la prima finalista del Memorial Brusinelli: la semifinale delle 18.00 è una partita equilibrata e combattuta, tra due squadre che non mollano un centimetro e si affrontano a viso aperto.
La cronaca. Fuori Selden da una parte, Owens dall’altra. Varese parte forte con la presenza in area di Caruso e con i suoi tiratori subito in azione, ma la risposta di Verona si concretizza con un super break che la lancia al primo allungo di serata con le folate offensive di Anderson e Holman. Arrivata a +10 all’intervallo lungo, la Scaligera appena molla il piede dall’acceleratore vede i biancorossi riavvicinarsi velocemente: Woldetensae e Jaron Johnson, ma anche un ispirato Brown, le anime della rimonta lombarda (68 pari dopo 30’ di gioco). Gli ultimi 10’ sono una battaglia di nervi in cui prevale la lucidità dei lombardi, che trovano in Ross il match winner con il sottomano della vittoria a 15” dalla fine.
Tezenis Verona 84
Openjobmetis Varese 85
(27-23, 53-43; 68-68)
Tezenis Verona: Smith 14, Cappelletti 9, Selden ne, Holman 4, Ferrari ne, Casarin 3, X. Johnson 13, Imbrò 10, Candussi 15, Rosselli 7, Anderson 3, Udom 6. Coach Ramagli.
Openjobmetis Varese: Ross 14, Woldetensae 17, De Nicolao, Reyes 7, Librizzi, Virginio 3, Ferrero, Brown 17, Caruso 10, J. Johnson 17, Kouassi ne, Blair ne. Coach Brase.