Corvo : “A Scafati, un pezzo della mia vita. Al PalaOberdan eravamo imbattibili”
Cresce l’attesa per l’appuntamento. Venduti già 1000 tagliandi.

Pino Corvo punta alla palma virtuale dell’atleta più in forma di tutti in vista del Givova Old Star Game 2022 (sono già circa 1000 i tagliandi venduti per assistere al Derby dei Miti). L’ex capitano di Scafati, protagonista dell’escalation del club di Nello Longobardi dalla serie B ai playoff di A2 in un ciclo memorabile di successi dal 1997 al 2004, è uno dei protagonisti estivi del “Maxibasket” che lo vede impegnato ormai da diverse stagioni con la maglia azzurra. E il prossimo 25 settembre al PalaBarbuto sfoggerà una condizione decisamente brillante per un evento che lo vedrà impegnato nelle file dei Miti di Scafati.
Il MaxiBasket è utile per tenersi in buon allenamento; per l’Old Star Game quella preparazione sarà utile, ma di sicuro l’ultima cosa che conta sarà la competizione. Sarà una grande festa, a differenza dei derby sul campo che avranno certamente un clima agonistico ben diverso. Per me sarà un gande piacere rincontrare avversari e compagni di squadra in un grande evento per il movimento campano.
La prevendita dei biglietti è disponibile on line su Vivaticket al link http://www.vivaticket.com/it/Ticket/old-star-game-2022-il-ritorno-dei-miti-nel-derby-campano/188946 ed in tutti i punti vendita abilitati in Italia con la formula “Special Price 10”. Un unico biglietto (contatore biglietti venduti consultabile sul sito www.oldstargame.com) al prezzo promozionale di 10 euro (escluse commissioni) Under 18 a 1 euro per tutti i settori in ogni ordine di posto per favorire la raccolta fondi a favore del Charity Partner, Officina Creativa- Made in Carcere, sostenuta da Santo Versace.

Per i tifosi ci sarà la possibilità di entrare a far parte del Roster di Napoli o Scafati con l’Experience messa all’asta sulla piattaforma Charity Stars. Il tifoso che si aggiudicherà il premio, potrà vivere l’emozione di scendere in campo con i Miti e giocare il Givova Old Star Game 2022 con una maglia personalizzata.
Link https://www.charitystars.com/oldstargame22
Capitano e pilastro di Scafati dal 1997 al 2004, vincendo la serie B e poi assaggiando la prima serie A: che ricorda di quegli anni?
Nove stagioni totali, vincendo due campionati in tre anni, e poi altre annate a seguire: un grosso pezzo della mia vita l’ho vissuto a Scafati. Anni bellissimi con tanto entusiasmo: si giocava ancora al PalaOberdan e il fattore campo era molto importante, in casa praticamente non si perdeva mai…Eravamo una piazza nuova nell’ambito del basket nazionale, per me essere stato capitano di quella squadra è stato un piacere e un onore.
Lei è stato una specie di profeta in patria come prodotto del basket campano nell’essere bandiera di Scafati…
Senza dubbio: si è trattata della parentesi più importante della mia carriera, la maggior parte dei ricordi più belli li ho vissuti lì. Sono stato capitano anche a Battipaglia e Trieste, ma Scafati aveva un sapore particolare. Sono ancora molto legato a società e città, vado spesso a vederli e sono in contatto col presidente e suo figlio.
La rivalità con Napoli c’era già ai suoi tempi?
E nata quando noi siamo saliti in A2 e loro erano scesi nel campionato cadetto: qualche derby lo abbiamo giocato, partite infuocate che già due mesi prima della data sul calendario venivano avvertite dall’ambiente. Ora il derby tornerà in serie A e sono certo che possa diventare una bella rivalità. Il presidente Longobardi e tutta la dirigenza che lo supporta meritano un grande plauso per aver riportato Scafati nella massima serie: ormai sono 20 anni che è a questi livelli. Napoli è una metropoli ed offre un altro ritorno, una città di 50mila abitanti che ha una storia così importante è da apprezzare ed ammirare.
Che messaggio lancia ai tifosi per venire a seguire il Givova Old Star Game del 25 Settembre ?
Spero che arriveranno in tanti: sarà bello rivedere giocatori che hanno fatto la storia di Scafati, e aiutato a farla arrivare dove è ora, e rivederci per una sera con una sana rivalità senza agonismo. Sarebbe bello che tutte e due le tifoserie si divertissero creando un buon viatico per il derby che opporrà Ge.Vi. e Givova in campionato.