Auto e moto anteguerra hanno attirato, in tutta Biella, pubblico e appassionati. Molto suggestivo l’utilizzo di “abiti d’epoca” di alcuni partecipanti
“Un bell’evento … “Ante ‘45” è stato proprio un gran bell’evento; sicuramente da ripetere!”.
Il parere è univoco e accomuna pubblico e partecipanti. Tutti si sono divertiti: i primi a osservare e, ove possibile, interagire (come perdersi un giro su di un sidecar d’epoca?), con molta curiosità; i secondi a esporre i propri mezzi e a sfilare per le vie di Biella.
“E’ davvero andato tutto bene” racconta Lucio Ferrigo, segretario di AMSAP, il Club di Auto e Moto Storiche, federato ASI (Automotoclub Storico Italiano), di Biella. “Il tempo è stato clemente, abbiamo avuto più mezzi del previsto e la concomitanza col Mercato Europeo” ha portato tanta gente”. “Alla vigilia, a dire il vero, avevamo ancora un po’ di timore” aggiunge Giuseppe Simonato, esponente del Direttivo AMSAP e presidente del MotoClub Perazzone, “colonna portante” dell’evento: “organizzare un evento così, subito dopo le ferie, in concomitanza con un appuntamento importante come il Mercato Europeo e, soprattutto, dopo ben due anni di sospensione (dovuti a “lockdown” e pandemia) era un po’ una scommessa … che però AMSAP e Perazzone hanno meritatamente vinto.
L’evento ha avuto inizio sabato, quando auto e moto, tutte rigorosamente del periodo anteguerra, si sono ritrovate nella centrale Piazza Casalegno di Biella, per dare inizio alla parte espositiva. Fiat, Lancia, Citroen, Morgan e, fra le moto, tante Guzzi e Gilera ma anche Norton, BSA e Ariel hanno “circondato” il “Camion dei Pompieri AMSAP”, ovvero l’autocarro Fiat 507 del 1927 ex Pettinatura di Vigliano che il Club ha a suo tempo recuperato e restaurato.
Domenica invece i mezzi partecipanti (alcuni provenienti da fuori Provincia), dopo essere tornati in Piazza Casalegno, hanno anche fatto un breve “tour” per le strade di Biella, suscitando ovunque curiosità e interesse fra chi quei mezzi li aveva conosciuti in gioventù e chi … non li aveva mai visti.
Poi il rientro in Piazza Casalegno per una nuova esposizione e la pausa pranzo all’Hotel Agorà. Molto “scenografico” è stato l’abbigliamento d’epoca di un buon numero di partecipanti, che hanno accolto di buon grado l’invito del Club a “tirar fuori dagli armadi” abiti che oggi nessuno usa più.
Domenica all’evento e alla sfilata hanno preso parte una trentina di mezzi, qualcuno di più e diverso (vista la concomitanza con il Raduno “Balilla” di Borgomanero) da quelli presenti sabato. “Sono stati due giorni bellissimi” ha commentato al termine il Presidente AMSAP, Carlo Tarello “con un’atmosfera carica di entusiasmo, amicizia e passione. Abbiamo visto esposti mezzi straordinari, che hanno reso questo evento davvero speciale. Grazie a tutti i partecipanti e, lasciatemelo dire, un bravo a tutti gli organizzatori!”.
Va ancora detto che, durante il pranzo è stato anche ricordato l’ex Presidente AMSAP Silvio Ubertino, scomparso il 6 settembre del 2017.
90° anniversario della Fiat “Balilla”
Domenica, in concomitanza con il raduno AMSAP di Biella si è tenuto a Borgomanero, per iniziativa del Club di Auto e Moto Storiche “I Miserabili”, un evento per commemorare il 90° anniversario della mitica Fiat “Balilla” a cui hanno preso parte, dividendosi fra i due appuntamenti, i soci AMSAP Guido Gili, Sebastiano Paterniti e Antonio Raniello.
Domenica, durante la pausa pranzo, i soci AMSAP presenti a Borgomanero si sono collegati in video conferenza dalla rotonda di via Matteotti, a Borgomanero, dove al centro si trova, ormai da dieci anni, una Fiat Balilla del 1934!